“Dalla Terra all’acqua” è il progetto con il quale il Comune di Campogalliano ha partecipato al bando “Bici in comune”, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport, in collaborazione con Sport e Salute e Anci.

L’iniziativa, alla quale il Comune di Campogalliano partecipa come capofila insieme a Unione Terre d’Argine, Ente Parchi Emilia Centrale, Polisportiva Campogalliano e FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), intende promuovere la mobilità ciclistica e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e sostenibile.

Il progetto punta ad aggiungere un fondamentale tassello di connessione con altri itinerari cicloturistici come la ciclovia del Secchia, la ciclovia ER13, la ciclabile Reggio-Modena, la diramazione della ciclovia del Sole e la Via Romea Imperiale, con un’attenzione particolare al potenziamento dei collegamenti casa-lavoro e casa-sport utilizzati quotidianamente.

Il tragitto oggetto di intervento misura 3,5 km, dal parcheggio delle scuole a Casa Berselli, e le azioni previste si inseriscono in un piano di potenziamento della rete ciclo-pedonale tracciata dal PUG dell’Unione delle Terre d’Argine. Tra le azioni di progetto, il declassamento delle strade locali (denominate tecnicamente di tipo F) a itinerari ciclopedonali (F-bis), ovvero destinate prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile.

Nel dettaglio, la strada che porta da via Croce fino al Santuario della Sassola verrà declassata da F a F-bis e dotata di idonea segnaletica verticale e orizzontale, consentendo una percorrenza in sicurezza e una precedenza per ciclisti e pedoni. È prevista, inoltre, una zona a traffico limitato con limite di velocità ridotto 20 km/h. Dal Santuario fino all’ingresso al parco del Fiume Secchia e Laghi Curiel il percorso è già classificato come F-bis, ma non è dotato di segnaletica idonea, prevista da progetto. Giunti al termine della ciclabile in sede propria, si entra nel parcheggio di ingresso ai Laghi Curiel e all’area naturale: da questo punto inizia il tratto di via Albone e anche questo verrà riclassificato F-bis, adottando l’opportuna segnaletica orizzontale per definire la precedenza dei ciclisti sulle auto, fino a Casa Berselli.

Il progetto sarà inoltre completato con l’installazione di attrezzature e arredi urbani dedicati alla mobilità ciclabile, ovvero colonnine per la manutenzione delle bici, rastrelliere per lo stallo delle biciclette e punti di ricarica per le biciclette elettriche, e la realizzazione di un nuovo totem informativo con indicazioni del percorso, infografiche esplicative delle dotazioni previste e della rete ciclabile, informazioni sul sito naturalistico in cui ci si trova.