La Sicurezza di una città si fa insieme. Nella condivisione e collaborazione tra Istituzioni, Forze dell’Ordine e cittadini. È quanto è emerso nell’incontro pubblico di ieri sera che ha visto seduti allo stesso tavolo Amministrazione Pubblica e Forze dell’Ordine: il Comune di Guastalla con il Sindaco Paolo Dallasta, il Corpo Unico di Polizia Locale Bassa reggiana con il comandante Francesco Crudo, la Compagnia dei Carabinieri di Guastalla con il Capitano Roberto Iandiorio, la Polizia Stradale con il Comandante Massimiliano Manetta e la Guardia di Finanza con il neo Comandante Antonio Vito Giaquinto.
Un incontro nato per far conoscere meglio le Forze dell’Ordine e le loro funzioni sul territorio, mostrare i dati reali degli ultimi anni, illustrare i progetti di cooperazione e incentivare la collaborazione tra Istituzioni e Cittadini. Ogni relatore ha presentato il proprio Corpo, il personale in servizio, le attività, i turni di lavoro, gli orari di apertura al pubblico, le aree di pertinenza, i dati degli ultimi anni e ogni dettaglio utile a comprendere la complessità di un impegno quotidiano e meticoloso, che non sempre è visibile e che richiede grande dedizione e competenze specifiche (vedi slides presentazione in allegato).
“A nome di tutta l’Amministrazione comunale ringrazio ognuno dei presenti per aver accolto questo invito, i rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine e il pubblico – ha detto il primo cittadino di Guastalla – L’obiettivo dell’incontro è quello di affrontare il tema della sicurezza non per slogan o per proclami ma con un lavoro serio e costante che parte dalla collaborazione delle istituzioni e dalla condivisione con i cittadini. La riunione di stasera è solo l’inizio di un percorso in questa direzione e ogni anno, a primavera, è nostra intenzione convocarne una per offrire un resoconto sui dati dell’anno precedente, con la restituzione dei progetti che andiamo a realizzare”.
Fra i tanti temi affrontati ieri sera, è stato sottolineato il calo dell’incidentalità sulle strade nel nostro territorio (riduzione degli incidenti con feriti e mortali, nonché di feriti e vittime) nel corso del 2024 rispetto agli anni precedenti, grazie alle numerose campagne di educazione stradale, all’attivazione di opportuni dispositivi per il controllo della velocità e alle attività di controllo dei conducenti e dei veicoli. Il dato risulta ancora più confortante se consideriamo che le stime ISTAT relative al primo semestre 2024 hanno rilevato sul territorio nazionale un aumento del numero di incidenti stradali con lesioni a persone (80.057; +0,9%), dei feriti (107.643; +0,5%) e delle vittime entro il trentesimo giorno (1.429; +4,0%).
Si è parlato anche di prevenzione dei reati attuata attraverso strumenti tecnologici, come i sistemi di videosorveglianza e lettura delle targhe. A settembre 2024 si è concluso il progetto di integrazione del sistema varchi di lettura targhe presente sul territorio dell’Unione Bassa Reggiana, con un investimento complessivo di 100.000€, finanziato dal Ministero dell’Interno con 75.000€. Attualmente i varchi sono 52 e si sta già pensando ad un revamping delle telecamere con l’impegno a implementare i sistemi di video-sorveglianza in alcune zone più critiche (per esempio, San Giacomo e parcheggio Coop). A questo proposito è in corso un importante progetto di censimento delle telecamere e dei varchi, avviato a dicembre 2024, che prevede l’analisi degli impianti esistenti, un programma di manutenzione periodica, lo studio e la valutazione di possibili implementazioni dei sistemi di videosorveglianza. Il coordinamento tra Polizia locale e la Siat (sistemi informativi dell’Unione) permetterà un censimento delle criticità rilevate, per poi pianificare gli interventi di miglioramento delle infrastrutture e ammodernamento degli impianti. In progetto anche l’estensione della pubblica illuminazione in alcune zone già individuate: sottopassaggio I Maggio, estendimento via Bonazza, incrocio via Portamurata – via Spino Viazza, incrocio via Portamurata – via Possioncella, Via San Marco, Parchetto piazza Resistenza, sostituzione lampioni Corso Prampolini, pedonale viale Cappuccini, spostamento lampioni pedonale Parco Ospedale parallelo a via Allende, parco via Aldo Moro, nuovi punti luce area sgambamento cani.
Sul fronte dei reati, in particolare furti, truffe, danneggiamenti e rapine, il comandante Iandiorio ha mostrato numeri che segnalano un leggero incremento nel 2024 rispetto ai due anni precedenti. Ad aumentare sono soprattutto le truffe online e al telefono, che colpiscono persone di tutte le età e professioni. Iandiorio ha spiegato quali sono i nuovi sistemi e stratagemmi dei malviventi per ingannare e intimorire le vittime, suggerendo i comportamenti corretti da tenere in situazioni di rischio. Lo stesso sindaco Dallasta ha ribadito la volontà di realizzare una brochure da inviare in tutte le case e da pubblicare sui social per spiegare ai cittadini come difendersi da truffe e furti e come segnalare e denunciare correttamente. In ogni caso, per qualunque problema o per chiarire qualsiasi dubbio, si invita a chiamare il numero 800841214 o il numero unico di emergenza 112, e richiedere quindi l’intervento di una pattuglia.
Il comandante dei Carabinieri ha rivelato anche che sono aumentati i reati da parte di ragazzi minorenni, dovuti spesso ad una mancanza di educazione e controllo dei loro movimenti da parte dei genitori o dell’ambiente famigliare. Un aspetto allarmante sul quale riflettere.
Dal confronto di ieri sera è emersa la volontà di affrontare il tema della sicurezza insieme e inevitabilmente a quello della coesione sociale, ovvero incentivando forme di collaborazione come i gruppi di vicinato e i patti di cittadinanza sui quali verranno fatte delle campagne ad hoc. Ad oggi i Gruppi di vicinato sono presenti in sette degli 8 comuni che formano l’Unione Bassa Reggiana, e continuano a costituire un importante strumento di vicinanza e collaborazione con la Polizia locale e le altre Forze dell’Ordine. Tra gli obiettivi c’è quello di ampliare le zone di città sottoposte a controllo di vicinato, con la piena disponibilità alla formazione di nuovi gruppi.
Sindaco e Forze dell’Ordine hanno infine ribadito a gran voce il loro impegno sul fronte della legalità contro le infiltrazioni mafiose.