Laureato in Giurisprudenza ha una grande esperienza nello sviluppo della polizia locale e dei sistemi integrati di sicurezza urbana
Ancora pochi giorni e il 1° aprile, Alberto Sola entrerà in servizio come nuovo Comandante della Polizia locale del Comune di Modena. Nato a Vignola nel 1972, l’arrivo a Modena, per Alberto Sola è quasi un ritorno a casa. E’ nella nostra città, infatti, che nel 1996 è iniziata la sua carriera nella Polizia locale. Il nuovo dirigente è stato individuato a seguito della selezione disposta nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale.
Classe 1972, Sola è laureato in Giurisprudenza all’Università di Modena e Reggio Emilia, dove ha conseguito anche un master in Politiche per la Sicurezza Urbana, a cui è seguito quello in Public Management and Innovation presso la Bologna Business School. Da quasi 30 anni nella Pubblica amministrazione, si occupa da sempre di sicurezza urbana e polizia locale, negli anni, ha prestato servizio presso il Comune di Modena, la Regione Emilia-Romagna, l’Unione dei Comuni del Frignano e l’Unione Bassa Reggiana. Dopo questa lunga esperienza svolta in diversi ruoli che lo ha portato a sperimentare la vita degli enti locali nelle loro varie forme e lavorare allo sviluppo del sistema regionale di polizia locale, dall’inizio del 2023 è entrato in Regione Emilia-Romagna come responsabile dell’Area Fabbisogni di personale e reclutamento. Punto di contatto tra la prima vita professionale e la seconda, la progettazione, previsione normativa e realizzazione dei corsi-concorsi unici per agenti di polizia locale svolti dalla Regione Emilia-Romagna per i Comuni e le Unioni di Comuni del nostro territorio.
Tra i progetti di cui si è occupato sono da ricordare: “Scuole Sicure”, con attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici; “Devianza giovanile e modelli culturali integrati” – progetto per la prevenzione della devianza giovanile e per favorire l’integrazione delle etnie culturali presenti nel territorio – e “Nuove strategie organizzative per favorire e stimolare la partecipazione attiva dei cittadini all’attività di controllo di comunità”, progetto per il rafforzamento ed il rilancio della partecipazione attiva dei cittadini alla sicurezza del territorio in particolare mediante rilancio del controllo di vicinato.