In riferimento alla notizia relativa all’operazione “On Air” della DIA, Poste Italiane ha offerto, come di consueto sin dall’avvio dell’indagine, la massima collaborazione alle Forze dell’Ordine impegnate nell’inchiesta. Alla stessa avrebbe concorso un suo dipendente in qualità di operatore di sportello – e non un direttore di ufficio postale come da qualcuno erroneamente riportato – che è stato sospeso dal servizio. L’Azienda è parte lesa nella vicenda.