Sabato mattina si è tenuta, presso il Cimitero Inglese di Bologna, una cerimonia di commemorazione in onore dei soldati alleati – inglesi, brasiliani, polacchi – e dei membri del Regio Esercito Italiano che parteciparono alla liberazione della città il 21 aprile 1945.

L’evento, organizzato da Marco Baratto, membro della Royal British Legion, da anni impegnato nella valorizzazione della memoria storica della Seconda Guerra Mondiale e della Liberazione, ha visto la partecipazione di autorità locali, e di cittadini desiderosi di rendere omaggio al sacrificio di questi giovani combattenti.

Questa iniziativa si inserisce in un più ampio programma di eventi che Baratto porta avanti lungo il Nord Italia, volti a ricordare il ruolo fondamentale svolto dalle truppe alleate nella campagna d’Italia.

Bologna rappresentò uno degli obiettivi strategici principali della campagna d’Italia, finalizzata a liberare il Paese dall’occupazione tedesca e dal regime fascista. Dopo lo sbarco in Sicilia nel luglio 1943 e una lunga avanzata lungo la penisola, la primavera del 1945 segnò la fase decisiva dell’offensiva alleata. La V Armata statunitense e l’VIII Armata britannica, con il supporto di unità brasiliane, polacche e del Corpo Italiano di Liberazione, sferrarono l’attacco finale contro le forze nazifasciste ancora presenti nell’Italia settentrionale.

Tra i protagonisti di questa offensiva, la Força Expedicionária Brasileira (FEB), composta da circa 25.000 soldati, ebbe un ruolo cruciale nei combattimenti lungo la Linea Gotica, contribuendo alla conquista di Montese e di altri centri strategici. Il II Corpo d’Armata polacco, guidato dal generale Władysław Anders, si distinse nei duri combattimenti nell’Appennino tosco-emiliano, dimostrando straordinario coraggio e determinazione. Parallelamente, il Regio Esercito Italiano, composto dalle unità rimaste fedeli al governo legittimo dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, diede un contributo significativo alle operazioni militari e al supporto logistico.

Dopo la cerimonia al Cimitero Inglese, i partecipanti si sono trasferiti presso il cimitero polacco per onorare i soldati polacchi caduti in battaglia. La cerimonia ha visto la presenza del Vice Prefetto di Bologna e di rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri.

Marco Baratto, Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana e rappresentante della Royal British Legion, ha sottolineato l’importanza di preservare la memoria storica e ha annunciato lo sviluppo di importanti accordi con associazioni polacche. “Ricordare il sacrificio di questi uomini è un dovere morale, un impegno che dobbiamo trasmettere alle future generazioni“, ha dichiarato.

A settembre, tornerà a Bologna per un’altra commemorazione di alto valore simbolico, rafforzando ulteriormente il legame tra le comunità italiane e quelle alleate.