Sala dello Stabat Mater – Archiginnasio

Comune di Bologna e Comitato Gifted Bologna promuovono un convegno dal titolo “Non chiamateli geni! Bologna e la plusdotazione cognitiva: per un approccio integrato, dedicato allo studio e al confronto sulla giftedness. Il convegno si svolgerà sabato 29 marzo, dalle 9.30 alle 13.30, alla sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio, in piazza Galvani 1.

Che cos’è la plusdotazione cognitiva, o giftedness
La plusdotazione cognitiva, o giftedness, è un insieme di caratteristiche genetiche, psicologiche e del comportamento che identificano una persona come divergente rispetto alla media della popolazione: è associato a un quoziente intellettivo maggiore o uguale a 130 e si sostanzia in modalità di pensiero, capacità percettive e di analisi della realtà profonde e divergenti, spesso definite “arborescenti”, che implicano sensazioni e vissuti emotivi di intensità superiore della maggioranza degli individui.
Queste caratteristiche sono valutate tramite test specifici somministrati da neuropsicologi e neuropsichiatri e sono in stretta relazione con l’ambiente in cui la persona è inserita, che può aiutarne o contrastarne lo sviluppo armonico.
Il convegno, attraverso un dialogo tra istituzioni, professionisti e genitori del territorio di Bologna cercherà di restituire la complessità connessa alla gestione dei bisogni e il pieno sviluppo delle potenzialità di una persona gifted, secondo un approccio rigorosamente child-centered e person-centered, che ruota attorno alla centralità della persona in quanto tale, a prescindere dall’uno o più talenti – quindi dalla performance – che il soggetto è in grado di manifestare.

Il convegno
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali, seguiti da testimonianze dirette e dall’intervento di persone esperte del settore.
Attraverso quattro sessioni tematiche, il convegno offrirà un approfondimento sulla plusdotazione cognitiva, partendo dalla sua definizione e dai passi necessari per effettuare una valutazione neuropsicologica. Si discuterà di come garantire un percorso valutativo accessibile ed equo per tutti e tutte e delle attività già presenti sul territorio bolognese.
Saranno trattati gli obblighi normativi, le raccomandazioni, le strategie consigliate e le buone pratiche per il sostegno e l’inclusione degli studenti gifted.
Si parlerà degli approcci più efficaci per il supporto e la crescita armonica di una persona gifted.
In chiusura, verranno esplorate le opportunità per sviluppare a Bologna un modello pubblico-privato che favorisca il supporto, l’inclusione e la valorizzazione dei giovani plusdotati, creando una rete sinergica capace di rispondere in modo concreto e strutturato alle loro esigenze all’interno della comunità.
Il convegno si propone di fornire strumenti e prospettive utili per approfondire la comprensione di un funzionamento cognitivo ed emotivo ancora poco noto, promuovendo al contempo strategie concrete per il suo riconoscimento e supporto sul nostro territorio.

“Il Comune di Bologna è davvero orgoglioso di partecipare all’organizzazione di questo convegno dedicato a un argomento ancora così poco noto”, dice Daniele Ara, assessore alla Scuola e Adolescenti. “Sulla plusdotazione cognitiva vogliamo dare il nostro contributo, favorendo indagini e approfondimenti che coinvolgano tutte le famiglie e le istituzioni interessate”.

Maggiori informazioni e programma completo del convegno sul sito