Non appena hanno visto, da lontano, gli operatori della Polizia locale, per altro in abiti civili ma accompagnati dall’Unità cinofila, hanno subito inforcato le biciclette e si sono allontanati in fretta. Nei pressi del luogo in cui i tre erano stati avvistati, il cane antidroga Pit ha però fiutato un panetto di hashish del peso di quasi 38 grammi. Il sequestro del quantitativo di sostanza stupefacente è avvenuto nella mattinata di giovedì 20 marzo al parco Novi Sad di Modena durante i consueti controlli dell’area verde e della vicina stazione delle Autocorriere svolti dalla Polizia locale nell’ambito delle attività volte a rinforzare il presidio e l’attività di controllo in aree critiche della città Successivamente gli operatori del Nucleo problematiche del territorio si sono spostati nell’area a nord della Stazione ferroviaria e nella zona di via del Mercato hanno fermato e identificato un ragazzo 18enne di nazionalità italiana trovato in possesso di un tocco di hashish per uso personale. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti per le procedure che possono portare a restrizioni sui documenti.

Nella giornata precedente di mercoledì 19 marzo i controlli della Polizia locale si erano concentrati oltre che su Parco XXII aprile dove sono state identificate diverse persone, anche su un palazzo di via Nonantolana nei confronti del quale alcune segnalazioni da parte di residenti della zona indicavano movimenti sospetti e alloggi abitati senza titolo. Gli operatori della Zona 2, insieme a quelli di Nat Nucleo antievasione tributi e Npt hanno verificato ben 12 appartamenti, controllando 46 persone, tutti risultati regolarmente residenti nell’immobile; sono stati verificati inoltre cantine, solai, garage e cortili, in questo caso anche con l’ausilio dell’Unità cinofila.