Il restauro dell’ala est del Castello di Spezzano è stato selezionato, tra i progetti che hanno chiuso con successo la raccolta fondi Art Bonus, per partecipare alla IX edizione del concorso Art Bonus, indetta dal Ministero della Cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC.
L’importante intervento al Castello, in fase di ultimazione, è stato già finanziato, in parte con fondi PNRR e Fondazione di Modena e per il resto grazie a Ceramiche Atlas Concorde Spa e Ceramiche Caesar Spa, mecenati che hanno aderito all’Art Bonus (legge n. 106/2014), la misura introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura, attraverso un beneficio fiscale del 65%.
Il concorso ha l’obiettivo di mostrare i risultati degli interventi finanziati e incentivare la proficua collaborazione pubblico e privato nella valorizzazione di beni e istituti culturali, coinvolgendo le comunità locali che possono votare il progetto preferito. Sono 18 gli interventi che, in Emilia Romagna, concorrono per la sezione del concorso “Beni e luoghi della cultura”, su oltre 300 progetti in totale.
Il recupero dell’ala est del Castello di Spezzano ha già raccolto oltre 300 voti dalle comunità locali. Tutti possono votare online, basta collegarsi alla pagina del portale artbonus.gov.it/concorso/2025/progetti e scegliere il progetto fioranese. C’è tempo fino alle ore 12 del 14 aprile. I 30 progetti più votati (15 per ogni sezione del concorso) saranno poi sottoposti, nella giornata del 15 aprile, ad un ulteriore voto popolare sui canali social di Art Bonus, che decreterà i vincitori.
Il progetto del Castello è stato anche selezionato per concorrere al Premio Speciale, che gli organizzatori si riservano di assegnare a quel beneficiario la cui raccolta fondi si è distinta per il risultato economico raggiunto e perché è stata effettuata con attività di comunicazione e coinvolgimento dei donatori significative ed originali.
“L’Amministrazione comunale precedente ha potuto procedere con importanti lavori di ristrutturazione al Castello di Spezzano attraendo risorse PNRR, anche grazie alla proficua e generosa attenzione di Ceramiche Atlas Concorde e di Ceramiche Caesar. L’ottimo lavoro di collaborazione tra le parti e le finalità dei lavori ci hanno fatto accedere al concorso ministeriale che premierà i progetti ritenuti più meritevoli e pertanto chiediamo alla cittadinanza di supportare la nostra candidatura che è un fiore all’occhiello per la nostra comunità e per uno dei suoi più importanti e apprezzati monumenti. In futuro ovviamente siamo disponibili e ben lieti di ricevere eventuali altri sostegni di generosità che – lo ricordiamo – danno luogo ad un credito fiscale interessante”, sottolinea il sindaco del Comune di Fiorano Modenese, Marco Biagini.
Altri progetti, di allestimento dei nuovi spazi restaurati e di restauro conservativo dell’altra ala del Castello, sono in fase di progettazione per migliorare conservazione e fruibilità del bene storico, quindi ci sarà possibilità, per altri mecenati disponibili, di sostenere la cultura a Fiorano Modenese, tramite Art bonus.