Venerdì  21 marzo (ore 20.30) al Teatro Asioli di Correggio è in scena Ascanio Celestini con Rumba, uno spettacolo prodotto da Fabbrica, Musica per Roma e Teatro Carcano, scritto dallo stesso Celestini che è accompagnato sul palco dalle musiche dal vivo di Gianluca Casadei.  

Il sottotitolo wertmulleriano “L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato” già ci introduce al filo del racconto: si fondono e si compenetrano la vita di Francesco d’Assisi e di personaggi di periferia che animano un mondo popolare tanto poetico e doloroso quanto reale, facendo somigliare le immagini di un passato coraggioso e ribelle ai volti che oggi vivono ai margini dell’umanità. Rumba, assieme ai precedenti spettacoli Laika e Pueblo, costituisce una trilogia dei vinti (di recente pubblicata da Einaudi con il titolo Poveri cristi) ai quali la narrazione (e la poetica) di Celestini restituiscono una nuova e splendente dignità. Così il personaggio della donna con la testa impicciata e il piccolo universo di poveri cristi sconfitti, resilienti e invisibili vivono vite riconosciute che si fondono le une alle altre, sublimandosi in una amara solidarietà. Ascanio Celestini vive questi personaggi, li fa suoi e li veste con una naturalezza ed una sapienza che vanno oltre la sua bravura da artista in scena. Il succedersi di episodi della vita del Santo e di storie odierne porta a una messa in scena “danzata” – come la rumba che fa da titolo all’opera – in un flusso alternato di buone azioni di San Francesco e di storie dolorose (a tratti tragicomiche) che appartengono alla nostra quotidianità. La musicalità del linguaggio utilizzato, frenetico e ritmato, e la profondità “leggera” con cui vengono narrati i problemi della nostra contemporaneità (povertà, migrazioni, malattia, emarginazione…) sono la cifra che distingue la drammaturgia di questo spettacolo e, più in generale, di tutto il lavoro di Ascanio Celestini.

Per informazioni: 0522 637813; e-mail: biglietteria@teatroasioli.it; web: www.teatroasioli.it