“L’area nord ovest della città è sempre stata oggetto di attenzione da parte del Cposp. Lo dimostrano le operazioni, anche recenti, al Lambda con numerosi sopralluoghi della Polizia locale e, nell’ambito del disagio giovanile, l’attenzione per episodi di violenza e conflittualità verso coetanei, così come tutta l’attività svolta in zona da diversi nuclei di Polizia locale (operatori dei Quartieri 1 e 2, Commercio e Nucleo Problematiche del territorio) anche in abiti civili e in collaborazione con le altre Forze di Polizia per più proficui monitoraggio e controllo del territorio”.

L’assessora a Polizia urbana integrata, Polizia locale, Coesione sociale Alessandra Camporota, nel Consiglio comunale di giovedì 13 marzo, ha risposto a un’interrogazione di Grazia Baracchi (Spazio democratico) relativa a “azioni e proposte per promuovere la piena vivibilità della zona Via Emilia Ovest/via Rainusso/Palazzo Europa”. La consigliera chiedeva in particolare se la zona è inserita tra quelle attenzionate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e quali azioni sono state messe in atto; se è previsto un potenziamento dell’illuminazione e, in riferimento alle scuole presenti, se la zona è inserita nel bando rivolto alle associazioni del Terzo settore.
Nel dettaglio, l’assessora ha fatto presente come “già da inizio mandato sia stata avvertita come stringente la necessità di aumentare gli agenti nell’area che comprende: Novi Sad (area critica e quindi attenzionata da Forze di Polizia e contingente militare di Strade sicure), Stazione delle Corriere, Cittadella e Palazzo Europa e, pertanto, già dal 16 settembre è stato rafforzato il presidio della Polizia locale presso la Stazione Autocorriere soprattutto nella fascia 12.30-15”.
Camporota ha quindi ricordato le numerose attività svolte in zona dalla Polizia locale, nel periodo da ottobre 2024 a febbraio 2025, a partire da 18 controlli per il contrasto di degrado e disturbi nel tratto di via Emilia Ovest di fronte a Palazzo Europa, estesi all’area circostante a scopo dissuasivo rispetto agli assembramenti disturbanti. In un paio di occasioni l’attività si è spinta fino ad aree critiche del centro storico portando all’identificazione di otto persone e a quattro ordini di allontanamento. Inoltre, sono stati previsti cicli di controlli continuativi con costanti pattugliamenti per monitorare la situazione e rispondere ad eventuali emergenze. Ed ancora: “55 gli interventi richiesti ed eseguiti nel periodo di riferimento, oltre a costanti passaggi programmati”. Nell’area Palazzo Europa, le verifiche della Polizia locale, a seguito di segnalazioni, hanno portato alla rimozione di quattro veicoli abbandonati e a controlli antidroga da parte del Nucleo problematiche del territorio. Gli operatori di Quartiere, invece, hanno svolto controlli, anche in abiti civili, per accertare l’effettiva presenza di un parcheggiatore abusivo (l’uomo in realtà non richiedeva compenso) e la cattiva gestione di cani da parte di un gruppo di ragazzi. A ottobre l’attività di controllo del Comando di via Galilei ha riguardato anche i parcheggi coperti alle spalle del Hotel Tibi, l’area a ridosso dell’Istituto scolastico Ial e l’area di parcheggio tra Palazzo Europa e via Emilia Ovest allargata ai pubblici esercizi in zona, senza che emergesse nulla di significativo. Successivamente dai 24 controlli nei confronti di altre attività situate in via Emilia Ovest, effettuati dal nucleo Commercio insieme a personale di Questura, Ispettorato del Lavoro e Ausl, sono emerse diverse irregolarità con 28 sanzioni elevate.
Per quanto riguarda l’area privata dell’ex distributore carburante via Emilia Ovest, attualmente data in locazione a un esercizio di riparazioni biciclette, alcune situazioni di abbandono di rifiuti sono state risolte con l’intervento di Hera per gli ingombranti e l’interessamento della proprietà che ha provveduto a sfalcio e pulizia. Inoltre, il proprietario ha detto di aver incaricato un tecnico per avviare un percorso di riqualificazione urbana da concordare con l’Amministrazione.
L’assessora ha spiegato poi che la cessazione del contratto di servizio con Hera Luce impedisce di fatto all’amministrazione di fare interventi che non siano di messa in sicurezza e manutenzione dell’esistente, almeno fino all’individuazione di un nuovo gestore. Per quanto riguarda la videosorveglianza cittadina, Camporota ha osservato che “il sistema di videosorveglianza è in continua implementazione” e l’area è ora coperta da quattro telecamere: in prossimità di Palazzo Europa, nel tratto iniziale di via Emilia ovest, all’intersezione Bacchini/Storchi e all’incrocio via Emilia Ovest, Zucchi, Italia. Per gli istituti scolastici della zona non è attualmente previsto un servizio di presidio della Polizia Locale, in quanto non sono fino ad ora emerse criticità in orari di entrata e uscita degli studenti; per lo stesso motivo non questi istituti scolastici (Venturi e succursale Barozzi/Fermi) non sono inseriti nel bando destinato alle associazioni di volontariato; sono però inseriti all’interno del circuito di educazione alla legalità e quindi gli studenti partecipano a questo tipo di formazione tenuta da agenti appositamente formati.