Otto cittadini hanno deciso di aderire su base volontaria al gruppo ‘Cittadinanza attiva’, presso la frazione di Salvaterra.
Lo hanno fatto con l’obiettivo di tenere in ordine e pulito il parco XXV Aprile della frazione del Comune di Casalgrande.
Si tratta di Davide Lugli, Giovanni Castaldo, Davide Ruozzi, Fabio Fichele, Luca Ferrari, Luigia Guerra, Simone Giorgi e Davide Zecchini, i quali hanno meritoriamente dato la loro disponibilità ad impegnarsi volontariamente per il benessere e la cura della frazione in cui vivono e risiedono.
Il tutto su stimolo del Presidente del Consiglio di Frazione di Salvaterra, Luca Ferrari, che è anche tra i partecipanti al gruppo di ‘Cittadinanza attiva’.
“Ritengo sia importante poter dare evidenza a questa iniziativa – sottolinea Ferrari -. Non solo per il valore che certi gesti hanno e che vanno al di là della mera socialità di una frazione come la nostra. L’idea di impegnarsi per manutenere il parco XXV è un modo per lanciare un messaggio alla cittadinanza ad essere proattiva nel prendersi cura del bene comune nel senso più ampio del termine. E’ anche per questo che come Consiglio di Frazione abbiamo l’obiettivo di provare ad ampliare la base di partecipazione dei cittadini allargandola anche ad altre zone della frazione”.
“Accogliamo con favore l’attività che il gruppo di volontari guidati dal Presidente Ferrari svolge da qualche tempo a Salvaterra – sottolineano gli Assessori Marco Cassinadri (Consigli di Frazione) e Domenico Vacondio (Volontariato) – In questi giorni i volontari saranno inseriti nel gruppo ‘Cittadinanza Attiva’, ricevendo anche la relativa copertura assicurativa per poter svolgere pienamente l’attività di cui si sono fatti carico”.
“L’Amministrazione comunale di Casalgrande riconosce e valorizzata la fondamentale funzione sociale del volontariato svolta sul territorio comunale sia singolarmente che in forma associativa – aggiungono Cassinadri e Vacondio -. Anche dando ulteriore stimolo alle iniziative che l’Amministrazione mette in campo in ambito sociale, culturale, educativo, ambientale e civile. Non solo, il Comune si è dato come obiettivo quello di sviluppare ulteriori forme di collaborazione con volontari, singoli o riuniti in gruppo, che operano sul territorio per favorire ulteriormente la partecipazione attiva in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione dei servizi che siano di sua precipua competenza”.
“Nel ringraziare sentitamente i volontari di Salvaterra – concludono gli Assessori -, è importante ribadire come i valori che contraddistinguono i gruppi di ‘Cittadinanza attiva’ sono la fiducia reciproca, la responsabilità, le pari opportunità e il contrasto a ogni forma di discriminazione”.