Anche quest’anno l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, sarà occasione per sottolineare l’importanza della lotta per i diritti delle donne, in particolare per la loro emancipazione, ricordando le conquiste sociali, economiche e politiche, e cosa ancora è necessario fare per raggiungere la parità di genere.
Reggio ha deciso di celebrare questa festa con una campagna di manifesti urbani realizzata con le immagini dell’archivio della biblioteca Panizzi e dedicata a tutte le donne che hanno lottato per le pari opportunità. Una campagna che vuole ringraziare tutte le donne creatrici di storia, per non dimenticare che in Italia ai diritti politici conquistati nel 1946 non ha corrisposto per molto tempo la pienezza dei diritti civili, che sono stati conquistati durante la seconda metà del 900. Inoltre, il premio “Reggiane per esempio”, che sarà conferito venerdì 7 marzo, quest’anno è dedicato a donne che si sono distinte in azioni di attivismo per la conquista o difesa di diritti.
“Le donne sono da sempre protagoniste dell’impegno per la difesa dei diritti nella nostra città, capaci di cogliere nuove sfide e perseguire nuovi traguardi in vari ambiti – ha detto l’assessora alle Pari opportunità Annalisa Rabitti – Insieme alle associazioni del territorio, quest’anno si è scelto di premiare quelle “Reggiane per esempio” che si sono distinte nell’attivismo per i diritti umani, per il contrasto alle discriminazioni e per i diritti ecologici ambientali. Coerentemente abbiamo rinnovato la campagna di comunicazione con slogan che rappresentano in modo semplice un ringraziamento, la profonda riconoscenza a tutte le donne, alle nostre antenate, alle madri, alle nonne, alle sorelle che hanno lottato coraggiosamente, difeso e garantito i nostri diritti. Grazie a tutte le donne di ieri di oggi e di domani che hanno sfidato e sfidano gli stereotipi culturali per promuovere una società più equa e inclusiva, che sappia valorizzare le diversità, e che, per difendere i diritti di tutt@ e per mostrare alle giovani ragazze e ragazzi che niente si può dare per scontato e che tanti diritti, che oggi sembrano ovvi, sono in realtà frutto di grandi battaglie avvenute pochi anni fa e che non vanno dimenticate! Soprattutto per non tornare indietro.
Il mio pensiero – ha concluso l’assessora Rabitti – si estende a tutte le donne e le ragazze che ancora oggi, pur dimostrando la validità delle loro capacità, subiscono discriminazioni in base al loro sesso. A tutte le donne che percepiscono un reddito inferiore rispetto a quello dei loro colleghi uomini a parità di mansione lavorativa. A tutte le madri che sono costrette a rinunciare al proprio lavoro perché non adeguatamente supportate nella conciliazione vita-lavoro. Infine, a tutte le donne che, nonostante queste ingiustizie, non si arrendono e lottano per i propri diritti, che devono e meritano di essere uguali a quelli di un uomo”.
Sottolineando la convinta adesione e collaborazione alle diverse iniziative in cartellone, oltre all’importanza di queste per l’affermazione di una cultura di genere sempre più consapevole e all’altezza di una società pienamente civile, sono intervenute Francesca Bonomo consigliera provinciale di Parità, Sarah Mineo presidente dell’associazione Nondasola, Giorgia Margini socia fondatrice dell’associazione Collettivo Le Mafalde e Germana Corradini dirigente dell’Area Cura della comunità del Comune di Reggio Emilia. Inoltre, Francesco Criscuolo presidente della Reggia Calcio femminile e Roberta Macrì giocatrice.
PREMIO REGGIANE PER ESEMPIO – Venerdì 7 marzo, alle ore 10.00, in Sala del Tricolore, il sindaco Marco Massari e l’assessore alle pari opportunità Annalisa Rabitti, insieme ai colleghi della Giunta, conferiranno il premio “Reggiane per esempio”, giunto alla sua 16° edizione, alle donne di “straordinaria normalità” che si sono spese in azioni di attivismo per la tutela o il riconoscimento di diritti. Il premio, nato nel 2010, vuole infatti valorizzare le donne che abitano o lavorano nel nostro territorio e che si sono contraddistinte per l’impegno, la passione e la forza del loro operato, donne che in qualsiasi modo abbiano giovato o giovino al nostro territorio, sia rendendone più alto il prestigio attraverso le loro competenze sia utilizzando le proprie capacità in modo disinteressato. Ogni anno il premio è dedicato a un diverso ambito di attività.
Ospite d’onore della cerimonia sarà Francesca Bonomo, Consigliera di parità provinciale di Reggio Emilia, esperta sulle tematiche legate alla conciliazione dei tempi di vita delle donne, sul tema dei diritti in ambito lavorativo, nonché donna che si è contraddistinta per il suo impegno appassionato nell’ambito delle pari opportunità.
Alla sera, al teatro Cavallerizza, è invece in programma alle ore 20.30, lo spettacolo “Donne, donne ovunque” del collettivo Le Mafalde (ingresso libero su prenotazione, al link https://bit.ly/4hKfuUB) che porta in scena dialoghi e monologhi su temi quali stalking, molestie, sessualità femminile e importanza del consenso, che offrono spunti di riflessone su come gli stereotipi di genere ci influenzano nelle nostre abitudini quotidiane e nella rappresentazione che ognuno ha di sé e del prossimo. ‘Donne, donne ovunque’ ci porta in un ideale quotidiano, dove parlare di ‘cose da donna’ diventa un parlare di cose di tutti e nel quale non è più necessario aspettare il luogo giusto, la condizione idonea o le circostanze favorevoli per potersi esporre ed essere se stessi. Il lavoro teatrale apre uno spiraglio sul mondo interiore e sulle infinite possibilità di cambiamento, che puntano a un futuro in cui tutte e tutti possano davvero riconoscersi liberi.
La squadra femminile della Reggiana Calcio è stata invitata ad assistere allo spettacolo, per promuovere i temi della cultura di genere e i diritti di parità e per combattere gli stereotipi nello sport.
SABATO 8 MARZO – Lo spazio VR33 di viale Ramazzini 33, spazio Ex Maffia, oggi gestito da Coress si terrà un evento co-organizzato dalle persone con disabilità in carico al servizio socioccupazionale “Strade”. In una no-stop dalle 9 alle 24, la promozione dei temi di genere passerà attraverso una vocazione creativa e culturale con allestimento di market, laboratori a cura di Strade (dalle ore 10), talk a cura di Cooperjob su “Lavorare per sé, lavorare per tutte: storie di emancipazione femminile” (ore 15), Matilde in concerto (ore 20.30 e a seguire dj set a cura di Matilde. Dalle 18.30 apertura punto ristoro con cibo e bevande. Evento promosso da Coress e Matilde.
Dalle ore 10 alle 13, presso il Lab in Chiostri (Chiostri di san Pietro, via Emilia San Pietro 44) si terrà “D factor. Parole alle donne”, aperitivo in musica con dj set di Matilde, che accompagna la lettura di testi, poesie, canzoni, pensieri dedicati alle donne. Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e dedicato al mondo della cooperazione, dove la grande presenza femminile è l’eccellenza per le qualità imprenditoriali professionali e umane.
Sempre sabato 8 marzo, alle ore 10.30 alla biblioteca Panizzi, le scrittrici amatoriali reggiane del gruppo di lettura e scrittura DoRaTe con i loro racconti a tema “Donna, vita, libertà” si mettono alla prova dipingendo con le parole ritratti di vita quotidiana di donne contemporanee vicine e lontane. Introduce Antonietta Centoducati. Evento con accompagnamento musicale a cura degli allievi della scuola Teatro dei Sentieri. Ingresso libero. Spettacolo di Maria Antonietta Centoducati e Gianni Binelli: Leonardo Caliò, Barbara Ghiaroni, Anna Nardullo, Ramona Cossa, Lucia Marchi, Stefano Bertocco. Accompagnamento musicale Diletta De Carlo, Alice Loreggiola (Cepam Reggio Emilia). Info Biblioteca Panizzi tel. 0522.456056
Alle ore 16 a Gattatico, a Casa Cervi, verrà presentato il volume “Boschi cantate per me. Antologia poetica del lager di Ravensbrück” a cura di Anna Paola Moretti, con letture di poesie a cura dell’attrice parmigiana Clelia Cicero, per la compagnia teatrale Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia. Partecipano Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Elena Mazzoni, assessora all’Agenda digitale, Legalità, Contrasto alle povertà, Regione Emilia-Romagna. info@istitutocervi.it, tel 0522 678356 / 0522 477050
OLTRE L’8 MARZO – Oltre alle iniziative organizzate per la Giornata internazionale della donna, sono tanti e diversi gli appuntamenti in cui si articola il programma di ‘Trecentosessantacinque giorni donna’, per il mese di marzo in particolare, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con associazioni ed enti del territorio e dedicato alle tematiche del femminile, per non limitare le azioni di sensibilizzazione sulla parità di genere a un solo giorno, ma per estenderle appunto a un periodo più ampio.
Domenica 9 marzo, dalle ore 14 alle 18 al circolo Cere 1967, Soroptimist club di Reggio Emilia organizza la seconda edizione del Torneo di Padel al femminile. L’intero ricavato del torneo sarà devoluto all’associazione Gast onlus. Al termine del Torneo saranno premiate le prime tre coppie classificate con il contributo di Max Mara e Nannini. Ammesse giocatrici di quarta categoria. Per info: soroptimist.re@gmail.com
Sabato 15 marzo alle ore 21 al Binario49 appuntamento con la rassegna “Il mio mestiere è leggere libri”. Ospite della serata la scrittrice Cinzia Pennati per la presentazione di “In famiglia tutto bene” (Sperling & Kupfer, 2024), un romanzo in cui la protagonista dovrà fare i conti con eventi che cambieranno per sempre il suo modo di guardare sé stessa e il mondo, perché non sempre in famiglia va tutto bene e le prime a farne le spese sono le donne. Cinzia Pennati, insegnante e formatrice nel 2016 ha aperto il blog Sosdonne.com che tratta tematiche femminili e si rivolge a una community con oltre 30.000 follower. Evento a ingresso libero e gratuito, realizzato in collaborazione con Nondasola e Comune di Reggio Emilia.
La rassegna “Il mio mestiere è leggere libri” nasce dalla collaborazione tra Binario49, associazione Cinqueminuti e biblioteca Ospizio, con il contributo di Coopservice. Per saperne di più https://www.bibliotecapanizzi.it/eventi/in-famiglia-tutto-bene-di-cinzia-pennati/
Sempre sabato 15 marzo presso la sede Mediolanum (Galleria Cavour n. 3, Isolato San Rocco) alle ore si terrà “Donne e motori: gioie e collaborazioni”, evento organizzato dall’associazione Donne giuriste Italia – Sezione di Reggio Emilia (Adgi RE) che sarà occasione di confronto e riflessione sull’immagine della donna e l’automobile, simbolo di indipendenza, eleganza e determinazione: un connubio tra personalità, stile e libertà. L’evento si svolgerà in occasione della presentazione della mostra fotografica “Donne e Motori, Gioie e Basta”, a cura di Rita Paparella, ingegnere nucleare, ex ricercatrice nella fisica delle particelle, consulente aziendale per l’innovazione e la R&S, nonché giornalista specializzata in ambito automotive. La mostra, ideata da Elisabetta Cozzi, fondatrice e presidente del Museo Fratelli Cozzi, è un’iniziativa dell’associazione Friends of Museo Fratelli Cozzi. Le fotografie, realizzate da Camilla Albertini, ritraggono quaranta donne che si sono distinte in ambito istituzionale, professionale, sociale e culturale, a bordo delle auto della collezione museale per esprimere la loro identità e il loro carisma.
Giovedì 20 marzo, nell’ambito del ciclo Nuovi Orizzonti, presso SD Factory, si terrà il terzo incontro dedicato alle emozioni: giudizio, paura e rabbia. Gli incontri sono condotti da Francesca Tamai, psicologa clinica e counselor supervisor, Elena Bocedi, counselor e Anna Maria Ferrari, counselor professionista e delegata alle pari opportunità del DISMI. Il ciclo è promosso dal Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria (DISMI) dell’Università di Modena e Reggio Emilia e patrocinati dal Comune di Reggio Emilia nell’ambito delle iniziative di 365 giorni donna.
Gli incontri sono gratuiti. Per informazioni e iscrizioni, è possibile contattare il numero 3382984190 o scrivere a francescatamaipsy@gmail.com.
Mercoledì 26 marzo dalle 17.30 alle 19, la scuola dell’infanzia comunale Anna Frank organizza l’evento “Io non scendo. Desideri di libertà”, storie di donne che salgono sugli alberi e guardano lontano. Incontro pubblico organizzato dall’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Comune di Reggio, aperto al pubblico, con la presenza della giornalista scrittrice e appassionata di fotografia Laura Lionelli. Attraverso una raccolta di oltre 200 fotografie disobbedienti, la serata offrirà la possibilità di riflettere intorno a un gesto liberatorio e sovversivo come quello di arrampicarsi sugli alberi facendo dialogare la prospettiva di genere e la cultura dell’infanzia.
https://www.scuolenidi.re.it/index.jsp
Per tutto il mese di marzo, le biblioteche comunali di Reggio Emilia allestiranno vetrine tematiche dedicate alla giornata dell’8 marzo.