Al centro Valeria Prampolini con il sindaco Marco Massari e l’assessora allo Sport, Stefania Bondavalli. Secondo da sinistra, Mauro Rozzi

Valeria Prampolini, avvocato, già dirigente del Valorugby Reggio e vicepresidente della Fondazione per lo sport del Comune di Reggio Emilia, è stata nominata dal sindaco Marco Massari presidente della stessa Fondazione. Prampolini succede a Mauro Rozzi e sarà in carica fino al termine di mandato dell’attuale Consiglio di gestione, previsto tra un anno.

“Anzitutto ringrazio Valeria Prampolini per essersi messa a disposizione della nostra Fondazione e del mondo dello sport reggiano in generale – dichiara il sindaco Massari – La sua scelta risponde a una precisa volontà di proseguire un lavoro di alto livello finalizzato a riqualificare e valorizzare il ricchissimo patrimonio di impianti sportivi della nostra città, in accordo e in stretta sinergia con le società sportive che ne vivono ogni giorno qualità e criticità.

“Donna di sport, dalle comprovate esperienze manageriali – conclude il sindaco Marco Massari – Valeria saprà di sicuro interpretare il ruolo con capacità e sensibilità, nei confronti di una platea di interlocutori vasta ed eterogenea, che rappresenta indiscutibilmente una delle grandi ricchezze della nostra comunità”.

“Sono onorata della fiducia, che interpreto come riconoscimento delle attività dell’intero Consiglio di gestione in questi tre anni di mandato – afferma Valeria Prampolini – In collaborazione ed a supporto dell’assessorato allo Sport, proseguiremo nelle attività proprie della Fondazione a favore delle realtà partecipanti e dell’intero mondo sportivo reggiano, continuando a privilegiare tutti quei percorsi che, anche attraverso collaborazioni tra pubblico e privato, mirano al miglioramento e all’efficientamento dell’impiantistica esistente.

“Anche a nome dei consiglieri – conclude la presidente – desidero infine esprimere un sentito ringraziamento a Mauro Rozzi per la sua instancabile e preziosa attività di indirizzo e coordinamento del Consiglio e della Fondazione”.