Arianna Porcelli Safonov, storyteller e autrice di testi satirici che hanno fatto il tutto esaurito sui palchi di tutta Italia, arriva al Teatro Carani di Sassuolo con il suo spettacolo FiabaFobia questo venerdì 7 marzo alle 21.00.

Fobia vuol dire paura e “paura” include nella propria radice l’indoeuropeo – pat che vuol dire percuotere, abbattere. Potremmo dire che le paure ci abbattono e che veniamo giornalmente percossi dalla fobia. Non è un buon inizio per un monologo comico. La risata però è il linguaggio che serve per entrare dentro ad uno degli argomenti più attuali, impegnativi e meno discussi di questo momento storico: la paura come timone sociale. (…) Ma non ci bastano le paure proposte dai suggeritori mediatici: vogliamo di più! Ed anche grazie anche al clima di terrore mondiale ci spertichiamo in fobie personalizzate che ci percuotono con mille bastoni (…). Fiaba-fobia è una collana di racconti che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti. Fiaba-fobia è stata scritta per ridere e per pensare. Sperando che non ci sia nessuno che abbia paura di ridere di pensare.

Arianna Porcelli Safonov ha vissuto diverse vite finora, da organizzatrice di eventi in giro per il mondo, a quasi eremita sull’Appennino lombardo, fino ai tour e alle centinaia di migliaia di visualizzazioni dei suoi video sui social.

I suoi spettacoli si discostano dalla comicità classica così come dalla stand up, mantenendo una scrittura inedita che punta tutto sul paradosso e sul politicamente scorretto. Idee che non vogliono mettere d’accordo ma che vogliono provocare, nel senso etimologico del termine, quello di portar fuori dal sentiero illuminato chi ascolta. Subito dopo la risata, scaturisce una profonda e originale riflessione. I suoi monologhi, sempre caustici e diretti, colpiscono duro e raccontano di noi, delle nevrosi e delle nostre paure, delle bugie che ci raccontiamo per sentirci meglio.

 

Arianna Porcelli Safonov è romana con padre italo-russo.

Laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo storia del costume, ha vissuto a Roma, New York e a Madrid e ha lavorato per dieci anni nell’organizzazione di eventi internazionali fino al 2010, quando ha deciso di lasciare la sua professione per dedicarsi alla scrittura satirica, a partire dal blog di racconti umoristici, Madame Pipì. Per Fazi Editore ha pubblicato Fottuta Campagna e Storie di Matti.

Dal 2014 è in tour con diversi progetti di satira e critica umoristica al costume sociale: Alimentire, Piaghe, Il Rìding Tristocomico, Egozoico, Diritto civile ed altre parolacce, Tumorismo, Omeophonie, Fiabafobia, Consigli di bellezza per periferie, sono alcuni titoli dei suoi monologhi coi quali viaggia l’Italia tutto l’anno. A latere anche Transumansia, una serie di trekking con soste nei boschi per leggere brani sul tema della fuga dalla città alla natura​. Nel 2020 ha scritto e condotto il format TV per LaEffe, Scappo dalla città. Dal 2022 scrive per il mensile TerraNuova una rubrica umoristica. Nel 2023 scrive per StorieLibere il podcast Natale Acido.

I suoi monologhi sono diventati virali sul web, suo malgrado.

 

Biglietti: € 23 platea, € 20 1^Galleria. Riduzioni per under29 e over65.

I biglietti per lo spettacolo sono disponibili sul sito ufficiale del Teatro Carani, www.teatrocarani.it oppure presso la biglietteria di via Mazzini 28.