
È stato inaugurato oggi pomeriggio nel quartiere Navile, il murale “Felicità” che il pittore e urban Kotè ha ultimato su una palazzina Acer di via Fioravanti, di fronte a Piazza Lucio Dalla, sulle note della canzone che lo ha ispirato: FELICITÀ (L. Dalla) /1988 © EMI Music Publishing Italia – Universal Music Publishing Ricordi.
All’inaugurazione erano presenti: l’artista Kotè (Antonio Cotecchia); gli assessori Daniele Del Pozzo, alla Cultura, e Daniele Ara, a Scuola e adolescenti e la delegata alla riforma dei Quartieri, Erika Capasso; per Fondazione Lucio Dalla, il presidente Andrea Faccani; Antonio De Marco, presidente di ShowLove che ha promosso l’iniziativa.
Il murale dedicato a Lucio Dalla, realizzato da Kotè (Antonio Cotecchia) è un dono di Fondazione Lucio Dalla a Bologna, per celebrare il compleanno 2025 dell’artista bolognese con un grande omaggio alla sua memoria nella sua città natale e rientra in No Code, il programma di iniziative che nel 2025 Fondazione Lucio Dalla intende realizzare e promuovere nel nome e nel ricordo dell’artista bolognese in collaborazione con l’Amministrazione comunale, i Partner di ciascun Progetto e grazie al sostegno di Banca di Bologna. Il Quartiere Navile ha sostenuto l’intervento di realizzazione del murale attraverso un patto di collaborazione con l’associazione ShowLove.
“Il Murale che Kotè ha realizzato” spiegano Andrea Faccani, Daria Grazia e Stella Caracchi rispettivamente Presidente, Vice Presidente e Consigliere della Fondazione Lucio Dalla “sottolinea il legame indissolubile tra Lucio e Bologna e consente di condividere con tutti e per sempre il suo ricordo. Lucio è figlio di Bologna e speriamo che l’immagine di Lucio, così bella e così evocativa cui Kotè ha dato vita con sensibilità e passione, susciti in tutti l’emozione che noi stessi abbiamo provato quando Antonio De Marco, Presidente di ShowLove, insieme a Koté, ci ha presentato il progetto. Speriamo che la luce, l’energia e il calore del Murale arrivino sino a Lucio”.
Lo scopo per cui Fondazione Lucio Dalla è nata è narrare Lucio Dalla uomo e artista, rinnovarne la memoria, favorirne l’incontro anche con i giovani e suscitare il loro interesse a scoprirne il genio, lo spirito ribelle, il talento e la visione che la poetica delle sue canzoni restituisce. Canzoni che hanno scritto pagine indimenticabili della storia della musica italiana.
Il grande murale di Kotè ha anche un significato profondo, è un’immagine che non solo tiene viva la memoria di un grande artista, ma una porta che invita tutti ad entrare nel suo mondo per lasciarsi emozionare, ispirare, per trarre dall’enorme valore culturale e dall’energia che Lucio ha lasciato la forza e la voglia di esprimersi, di trovare la propria strada, di realizzare i propri sogni.
L’opera realizzata da Kotè è un omaggio alla figura di Lucio Dalla; in particolare ne ritrae il volto sulla facciata di una palazzina in via Pellegrino Tibaldi 46 che affaccia su via Aristotile Fioravanti.
Il nome dell’opera è “Felicità”, dal titolo di un celebre brano del cantautore. Si tratta della trasposizione su muro di un dipinto dell’artista del 2022 inserito all’interno della mostra pittorica e sonora “A volte basta una canzone. Lucio Dalla canzoni in mostra”, che si tiene all’Archivio di Stato fino al 28 aprile.
Nell’opera muraria il volto del cantautore è circondato da una moltitudine di persone che, ossessionate dalla ricerca della felicità, guarda verso l’alto. Solo un uomo, ignorandola, la trova volgendo lo sguardo verso se stesso. Alla base, un treno che sfreccia rievoca l’immagine dell’uomo che fischietta sulla banchina di una stazione mentre il treno arriva e non si ferma, l’istante di felicità cantato da Lucio Dalla nella sua canzone.
Oltre a reinterpretare su tela la canzone, Kotè ha associato al quadro una traccia musicale che non riproduce il brano originale, bensì rielabora in musica ciò che lo ha ispirato mentre lo dipingeva. È lui stesso ad aver lavorato al computer il brano scelto, inserendo effetti sonori dinamici dal forte impatto emotivo. La traccia musicale è resa ascoltabile attraverso l’apposizione sulla targa di un QR Code.
Dopo l’inaugurazione, l’associazione ShowLove in collaborazione con il Quartiere Navile ha organizzato un evento Tributo a Lucio Dalla in piazza Lucio Dalla con Dj set e musica dal vivo di band emergenti. Ci saranno anche lo stand dell’associazione ShowLove, una dimostrazione di skate e la partecipazione di Bolognina Boxe con incontri dilettanti sul ring.

ShowLove MNT è un’associazione giovanile che promuove l’arte e lo sport come strumenti di cambiamento positivo e connessione tra le persone, che trasmette un messaggio fondamentale: credere nei propri sogni e passioni e coltivarli. Per questo, coinvolge giovani e la comunità in attività e nella creazione di contenuti artistici di vario tipo, come musica, danza, cinema , arte visiva e sport.
Nasce nel 2018 come MNT, un gruppo di ragazzi che dopo la scuola si incontrava per fare musica Hip-Hop e Rap, dapprima nelle strade e piazze di Bologna e poi in studi professionali. Nel 2022, dopo due anni difficili a causa della pandemia e in coincidenza con la fine degli studi superiori, MNT si è evoluta in ShowLove MNT, portando avanti il messaggio di connettere giovani con passioni diverse e stimolare i ragazzi a trasformare queste passioni in un lavoro, facendoli sentire parte di una rete di supporto e ispirazione.
Da aprile 2024 l’associazione ha sede alla Casa di Quartiere Katia Bertasi in Piazza Lucio Dalla, dove opera attivamente per essere un punto di riferimento e ritrovo per la comunità bolognese.
Ora sta co-progettando le attività e gli eventi per i prossimi tre anni con possibilità di rinnovo per altri 3 anni, nella casa di quartiere Katia Bertasi e nella piazza Lucio Dalla con Estragon, l’associazione Senza il Banco e Cantieri Meticci e altre realtà del territorio, organizzando attività fisse di ritrovo per i ragazzi ed eventi regolari negli ambiti artistici, sportivi e socio culturali.
Biografia Kotè
Antonio Cotecchia, in arte Kotè, è un pittore, urban e sound artist.
Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo artistico di Salerno, si trasferisce a Milano per studiare all’Accademia delle Belle Arti di Brera, dove si laurea in pittura con Saverio Terruso. Nell’atelier milanese del Maestro comincia la sua attività di pittore che, per oltre vent’anni, affianca a quella di consulente creativo ed esperto digitale collaborando con grandi aziende e agenzie di pubblicità internazionali. Nel 2018 intraprende i primi lavori di arte urbana, dapprima abusivi e in seguito in collaborazione con scuole, amministrazioni pubbliche ed enti privati di promozione sociale e culturale.
Lo stile di Kotè fonda le sue radici nelle tecniche pittoriche tradizionali e si sviluppa attorno a riferimenti di matrice espressionista, futurista, cubista e pop. Oltre all’amore per il disegno e la pittura, l’artista coltiva una forte passione per la musica fin da adolescente quando impara a suonare la chitarra e il pianoforte. Il suo percorso artistico è influenzato dallo studio della timbrica degli strumenti musicali che, nel tempo, diventa la base teorica di musicamento e dell’altro lato, concetti da lui coniati per rappresentare il potenziale inespresso di ogni individuo e l’insieme delle emozioni nascoste dell’animo umano. Questa visione lo porta a dipingere, sulle tele e nei murales, i volti a metà, ovvero la parte visibile e quella invisibile di ognuno, e a raffigurare al loro interno altri personaggi, scene di vita e suggestioni.