Anche quest’anno l’Emilia-Romagna sarà tra le regioni protagoniste del Giro-E, la carovana che seguirà l’itinerario del Giro d’Italia, ma in sella a bici a pedalata assistita: diciotto tappe per un totale di 1.098 chilometri, dal 13 maggio all’1^ giugno. Due le tappe in programma: la Sassuolo (Mo) – Castelnovo ne’ Monti (Re) e la Reggio Emilia-Viadana (Mn).
La settima edizione del Giro-E è stata presentata oggi a Roma e rientra insieme al Giro D’Italia e al Giro Women tra gli appuntamenti del calendario di eventi sportivi sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna.
“Una bellissima occasione sportiva che grazie alle bici a pedalata assistita rende possibile a chiunque provare l’emozione indimenticabile di correre sulle strade del Giro-sottolinea l’assessora regionale al Turismo e allo Sport, Roberta Frisoni-. Siamo felici di sostenere questa manifestazione e di vederla attraversare il nostro territorio, un’opportunità anche di far conoscere e diffondere la mobilità green”.
Nato nel 2019, il Giro-E si svolge negli stessi giorni e sulle stesse strade del Giro d’Italia, ma con percorsi più brevi. Grazie all’utilizzo delle e-bike, anche ciclisti normalmente allenati possono in questo modo vivere l’esperienza della Corsa Rosa. Tra gli obiettivi della manifestazione quello di sensibilizzare il pubblico sui temi della mobilità sostenibile, anche grazie al nuovo “Green Fun Village” che seguirà il Giro-E in tutte le città di partenza.
Le tappe in regione
Un percorso tra pianura e Appennino che in Emilia-Romagna attraverserà le province di Modena e Reggio. Appuntamento, dunque, il 21 maggio con la tappa Sassuolo-Castelnovo Monti: 76,3 chilometri, con un dislivello di 1700 metri.
Il 22 maggio sarà la volta della Reggio Emilia-Viadana, una tappa da 60 chilometri con cui il Giro -E lascerà l’Emilia-Romagna per approdare in territorio lombardo.
