Visita presso la IVECO Defence Vehicle (IDV)

I frequentatori del 204° corso dell’Accademia Militare di Modena, appartenenti all’Arma Trasporti e Materiali e al Corpo degli Ingegneri, hanno recentemente concluso un periodo di visite formative incentrate sui temi cruciali della ricerca e dell’innovazione nel panorama della Difesa e delle tecnologie emergenti. Questa preziosa attività ha permesso ai giovani laureandi in ingegneria di entrare in contatto con realtà di eccellenza, sia nel comparto del Sostegno Generale delle Forze Armate, sia nell’avanzato e tecnologico tessuto industriale italiano.

Il percorso di visite ha toccato diverse aree strategiche per il futuro dell’ingegneria militare tra queste quella del Polo Mantenimento Pesante Nord e del Polo Nazionale Rifornimenti di Piacenza, Enti dedicati alla manutenzione e al rifornimento dei veicoli pesanti da combattimento e tattico-logistici, fornendo una comprensione diretta delle esigenze operative e manutentive.

L’attenzione si è poi spostata sul settore aerospaziale, con un’approfondita visita negli stabilimenti produttivi di Leonardo Elicotteri, dislocati tra Cascina Costa, Vergiate e Sesto Calende. Qui, i futuri ingegneri hanno potuto osservare da vicino la linea di assemblaggio degli elicotteri e focalizzarsi sul Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta (NEES) AW-249, successore dell’A-129 MANGUSTA, acquisendo una visione concreta della piattaforma.

Il percorso è proseguito nel settore automobilistico con una tappa presso IVECO Defence Vehicles di Bolzano, dove sono state presentate le linee di produzione dei principali veicoli Armoured e Multirole, gli sviluppi pionieristici nell’ambito della guida autonoma con la piattaforma Viking e le promettenti applicazioni di info-logistica e realtà aumentata.

La visita ad alcune particolari realtà industriali locali, come la HPE Group, ha inoltre permesso ai frequentatori dell’Accademia Militare di toccare con mano il livello di innovazione nei processi produttivi, grazie a tematiche come l’additive manufacturing – una tecnologia dirompente con significative potenzialità per il sostegno delle forze terrestri nei servizi di alta ingegneria e nella realizzazione di componenti per la Difesa – ha concluso il periodo dedicato all’approfondimento di realtà industriali di eccellenza.

L’esperienza ha rappresentato un connubio ideale tra i valori fondanti dell’Accademia Militare, l’innovazione tecnologica più avanzata e la preziosa formazione universitaria di tipo ingegneristico che caratterizza il percorso di questi giovani Ufficiali. Questo investimento strategico nel futuro della Difesa è volto a preparare una nuova generazione di futuri ingegneri militari capaci di guidare l’evoluzione tecnologica dell’Esercito Italiano e di affrontare con competenza le sfide complesse degli scenari operativi del domani.