Il giornalista sportivo Paolo Condò sarà il nuovo ospite, martedì 25 febbraio (ore 21 ingresso gratuito) della rassegna Autori in prestito. Condò interverrà al teatro Andrea Rompianesi nella Casa nel Parco di largo Bezzi 4 a Sassuolo, raccontando al pubblico i libri e più in generale le opere che lo hanno portato a fare il suo lavoro.

Nato a Trieste 66 anni fa ha iniziato l’attività di giornalista al Piccolo di Trieste nel 1981, nel 1984 è stato chiamato alla Gazzetta dello Sport dove ha lavorato per 31 anni, fino al 2015. Quell’anno ha accettato un’offerta di Sky Sport, la pay-tv con la quale collabora nel ruolo di talent, partecipando alle trasmissioni sulla Champions League e sul campionato ormai da 10 anni. Parallelamente ha continuato a scrivere sulla Gazzetta come editorialista fino al 2020, dal 2020 al 2024 l’ha fatto su Repubblica e dall’1 gennaio di quest’anno è passato al Corriere della Sera dove tiene anche una videorubrica quotidiana. Nel corso di questi 44 anni ha seguito dal vivo 7 Mondiali di calcio, 6 Europei, 2 Olimpiadi estive, una dozzina di finali di Champions League e 8 Giri d’Italia. Ha scritto alcuni libri, uno dei quali – l’autobiografia di Totti – ha venduto oltre 300mila copie. Dal 2010 è il membro italiano della giuria del Pallone d’oro di France Football. Ha firmato la docu-serie di Sky “Destino azzurro” sul Mondiale 2006.

Autori in prestito è la rassegna curata dallo scrittore Paolo Nori, realizzata dall’Arci con il contributo della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione delle biblioteche della provincia di Reggio e Modena che hanno aderito al progetto.

Un po’ di possibile, se no soffoco è il titolo di questa edizione di Autori in prestito che si ispira alle parole di Gilles Deleuze. «La conseguenza della lettura di certi libri che ho incontrato da ragazzo, come L’idiota, di Dostoevskij, o Lo straniero, di Camus, o Uno nessuno e centomila, di Pirandello – dice Paolo Nori – è il fatto che, intorno a me, è aumentato il possibile. Un po’ di possibile, per non soffocare. Anche quest’anno, con autori in prestito, chiediamo a scrittori, disegnatori, musicisti, registi e attori di raccontarci i momenti in cui hanno cambiato direzione, le letture, le visioni, gli ascolti che li hanno spinti a cominciare a fare il mestiere che fanno».

Sul sito internet autorinprestito.it sono facilmente rintracciabili sia il Podcast di Autori in prestito che le testimonianze di circa 300 autori ospitati da questa rassegna ormai divenuta un appuntamento ricorrente nelle biblioteche e non solo.