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A Formigine, inizia il percorso per la redazione deI Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), uno strumento fondamentale per garantire la piena accessibilità e fruibilità degli spazi pubblici e delle strutture destinate alla collettività.
Il primo step sarà quello dell’identificazione delle barriere architettoniche, ovvero della mappatura e censimento delle barriere presenti nelle aree pubbliche, nei edifici comunali, nelle strutture sanitarie, nelle scuole e nei trasporti pubblici.
Per questa prima fase, il Comune di Formigine ha ricevuto un finanziamento regionale pari a circa 36mila euro, mentre la restante parte della spesa, pari a circa 27mila euro, sarà coperta con fondi propri.
Per garantire una progettazione partecipata e condivisa con la comunità, sono previsti incontri con i cittadini e con le realtà locali, in particolare con persone con disabilità motoria, associazioni di volontariato, associazioni sportive, scuole, operatori economici e associazioni di categoria.
Il primo incontro di presentazione si terrà giovedì 20 marzo alle ore 20 presso il castello di Formigine.
Afferma l’Assessore alla manutenzione del territorio Andrea Corradini: “Il Comune di Formigine, in ottemperanza alla normativa nazionale e regionale, si impegna a promuovere e realizzare interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, nel capoluogo e nelle frazioni, favorendo l’inclusione sociale e migliorando la qualità della vita per tutti i cittadini. Il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche dovrà essere adottato entro il 30 settembre 2025. L’ambizioso progetto di mappatura sarà propedeutico alla realizzazione degli interventi, che sarà possibile previo reperimento delle risorse necessarie”.