Il prossimo appuntamento della rassegna musicale “DOMENICHE IN MUSICA” è previsto per domenica 23 febbraio alle ore 17 nel prestigioso Teatro Webber Facchini di Medolla.
Ad esibirsi sarà il celebre Quartetto Segovio, formato dai musicisti di chiara fama: Salvatore Seminara – chitarra, Stefano Gori – flauto, Paolo Vignani – fisarmonica e Gabriele Oglina – clarinetto.
Il programma “Danze e colonne sonore” sarà un omaggio ad alcune tra le più suggestive colonne sonore di tutti i tempi, attraverso arrangiamenti curati dal Paolo Vignani.
Partendo da alcune Danze di Nino Rota, riprese dal film “Il Gattopardo”, il Quartetto Segovio proseguirà poi una suggestiva trascrizione della colonna sonora del film “La vita è bella” di Nicola Piovani e con la colonna sonora del celebre film “Il postino”.
A conclusione del concerto, verranno proposte alcune tra le più conosciute e toccanti pagine musicali del compositore argentino Astor Piazzolla.
Si informa che l’ingresso al concerto è a pagamento ed il costo del biglietto è di 12€ (ingresso intero) o di 8€ (ingresso ridotto). È possibile acquistare la prevendita dei biglietti consultando il sito www.liveticket.it/comunedimedolla
Per ulteriori informazioni, contattare il Centro Culturale di Medolla al numero 0535 53850 o tramite e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.medolla.mo.it
Per gli utenti con disabilità consigliamo di rivolgersi al numero di telefono 334 5090104 dalle ore 10 alle 13, dal martedì al sabato.
I PROTAGONISTI DEL CONCERTO DI DOMENICA PROSSIMA:
Il nome del Quartetto Se.Go.Vi.O. nasce dall’unione dei cognomi dei quattro musicisti per ricordare, con un pizzico di ironia, la figura del grande chitarrista spagnolo Andrés Segovia. I quattro musicisti si distinguono per la grande esperienza concertistica internazionale e per l’impegno profuso in ambito didattico. Il repertorio scelto pone l’accento sulle possibilità espressive di ogni strumento: l’impatto timbrico che nasce dall’incontro delle corde pizzicate con lo strumento a mantice e i fiati costituisce il terreno ideale per dare vita alle graffianti sonorità della danza e a quelle suadenti delle colonne sonore. Così il celebre chitarrista-compositore argentino Máximo Diego Pujol si esprime in merito al CD prodotto dal Quartetto: “La musica ci dà uno spazio di assoluta libertà. Farne uso implica responsabilità e impegno. E porta qualcosa di nuovo per un mondo migliore. Tali responsabilità e impegno sono presenti negli eccellenti arrangiamenti e interpretazioni del Quartetto Segovio. Molte grazie per questo bel regalo!”.
Salvatore Seminara, chitarrista, compositore e didatta, è un musicista dall’intensa attività artistica. Si è esibito nell’ambito di prestigiosi festival musicali in Italia e all’estero, accolto favorevolmente dal pubblico e dalla critica. Ha inoltre tenuto masterclass e ha preso parte in qualità di giurato a concorsi internazionali. La sua esperienza musicale è maturata con la pratica solistica e cameristica nelle più varie formazioni strumentali, dal duo di chitarre con Paolo Devecchi al quintetto con diversi quartetti d’archi tra cui quello dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Ha suonato con importanti orchestre, ha inciso diversi CD e ha partecipato alla trasmissione “Piazza Verdi” esibendosi in diretta su Rai Radio Tre. Salvatore Seminara si è formato nella prestigiosa scuola di Ruggero Chiesa al Conservatorio di Milano dove ha completato gli studi musicali a pieni voti sotto la guida di Paolo Cherici. Hanno contribuito alla sua formazione David Russell e Alirio Diaz. Instancabile promotore di attività musicali, è ideatore e direttore artistico dell’Ossola Guitar Festival, giunto nel 2024 alla 28ª edizione. In qualità di compositore le sue opere sono pubblicate da Edition DUX (Germania) e Les Productions d’Oz (Canada). È endorser e rappresentante esclusivo per l’Italia della casa costruttrice di chitarre Aiersi.
Stefano Gori ha ottenuto a pieni voti il diploma in flauto presso il Conservatorio di Milano. Ha raggiunto risultati di rilievo ai Concorsi di Stresa e di Belveglio – AT (primo premio assoluto). Si è perfezionato con Maxence Larrieu e Raimond Guiod. Per alcuni anni ha fatto parte dell’Orchestra Italiana di flauti diretta da Marlaena Kessick. Ha collaborato, in qualità di primo flauto, con importanti orchestre. Ha studiato direzione con il maestro statunitense Tomas Gaetano Briccetti. Nel 1991 e nel 1994 è stato direttore dell’Orchestra a fiati “Accademia”, vincitrice, tra l’altro, del 1° premio assoluto per la prima categoria al Concorso mondiale di Kerkrade, in Olanda nel 1993. Dal 1986 è docente in ruolo di Educazione Musicale e dal 1999 docente in ruolo di flauto traverso nei Corsi ad indirizzo Musicale nella Scuola Media Statale. Nell’agosto 2001 ha ricevuto il premio “Brusoni” a Quarna (VB) per l’attività didattica rivolta ai giovani. Nell’aprile 2005 è stato relatore al convegno nazionale della SIEM (Società Italiana per l’Educazione Musicale) tenutosi a Rimini. Da una sua idea è nata nel 1996 l’Orchestra “Eisenach”, composta da circa trenta giovani musicisti di età compresa tra i 15 e i 26 anni e con cui ha ottenuto due primi premi ai Concorsi nazionali di Perugia (1999) e Cortemiglia – CN (2002).
Paolo Vignani è professore ordinario di Fisarmonica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Si è diplomato in Pianoforte e Fisarmonica con il massimo dei voti e la lode sotto la guida dei Maestri Anita Porrini, Sergio Scappini ed Emanuele Spantaconi. Svolge un’intensa attività come Direttore, solista, camerista, presso importanti stagioni concertistiche. Ha suonato con l’orchestra dell’Opera Kirov di S. Pietroburgo e con l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Dal 1986 è componente del “Quartetto di fisarmoniche Hans Brehme”. Con quest’ultimo ha registrato per RAI 3, Radio3, Mediaset (Rete 4), per la Radio Svizzera Italiana, per la Televisione della Svizzera Italiana e ha inciso tre CD. È direttore dell’Orchestra di fisarmoniche Bellinzonese. Ha partecipato all’esecuzione di opere inedite del compositore Israeliano Yuval Avital: “Mise in abime” registrato presso gli studi della Rai di Milano, “Leilit” e “Horror vacui” eseguiti in prima assoluta presso il Teatro Palladium di Roma. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni per fisarmonica presso le case editrici Rugginenti, Berbèn, Eridania, Ame-Lyss (CH), Physa.
Gabriele Oglina ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “G. Cantelli” di Novara diplomandosi in Clarinetto, sotto la guida di Carlo Dell’Acqua, e in Didattica della Musica. Ha proseguito la sua formazione studiando Direzione di Orchestra di fiati con Thomas Gaetano Briccetti. È fondatore ed attuale presidente dell’Orchestra di fiati Accademia, con la quale ha ottenuto importanti riconoscimenti in concorsi e rassegne nazionali ed internazionali (primo premio assoluto al concorso mondiale per orchestre di fiati di Kerkrade – Olanda). Svolge da anni un’intensa attività di musica da camera – con particolare attenzione al repertorio per strumenti a fiato – che lo ha portato ad esibirsi in numerose rassegne concertistiche e festival sia nazionali che esteri. Collabora regolarmente con l’Orchestra “Carlo Coccia” di Novara. Ha suonato inoltre sotto la direzione V. Ashkenazy, N. Santi, M. Carulli, M. Rota, J. Acs, G. Garbarino. È docente di clarinetto presso il Liceo Musicale Piero Gobetti di Omegna.
LA RASSEGNA:
La rassegna musicale “Domeniche in Musica” nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale Cantieri d’Arte ed il Comune di Medolla, con l’obiettivo di offrire al pubblico un appuntamento al mese all’insegna della musica classica con artisti d’eccezione nella particolare cornice del Teatro Webber Facchini di Medolla.
Tutti gli appuntamenti di questa nuova rassegna si svolgeranno di domenica pomeriggio alle 17, da qui il nome “Domeniche in Musica”: l’edizione di quest’anno prevede ancora un appuntamento conclusivo fissato per Domenica 16 marzo 2025 con un concerto per voci e chitarre.