Incentivare la diffusione di sistemi di difesa contro le gelate primaverili per salvaguardare il potenziale produttivo delle aziende agricole, sempre più vittime in questi anni di eventi atmosferici estremi.

È la finalità del nuovo bando, approvato dalla giunta nell’ultima seduta che mette a disposizione 1,4 milioni di euro a valere sul CoPSR Emilia-Romagna (Complemento di Programmazione per lo Sviluppo Rurale). Il bando dà attuazione all’intervento SRD06 – Azione 1 ‘Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico – Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive’, e fa parte del pacchetto del progetto ‘Frutteti resilienti’, che nel suo complesso vale 70 milioni di euro.

Si tratta di dispositivi che permettono azioni di difesa attiva in campo e consentono alle aziende ortofrutticole di proteggere il proprio potenziale produttivo da eventi calamitosi avversi, come le gelate tardive e le grandinate estive, resi sempre più frequenti dal cambiamento climatico.

“In considerazione dell’interesse manifestato dalle imprese agricole regionali in occasione dei precedenti bandi con analoga finalità, la Regione ha deciso di rinnovare il proprio impegno per favorire la diffusione di questi strumenti, pubblicando tutti i bandi che abbiamo messo in campo per la difesa attiva contro gli effetti dei cambiamenti climatici, per difendere le produzioni in campo- sottolinea l’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi-. Di fronte a un problema che si sta verificando sempre con più frequenza, dobbiamo puntare sulla prevenzione per preservare le produzioni frutticole, che sono sempre più vulnerabili a causa del cambiamento climatico, e dare sostegno all’intero comparto regionale”