Dall’1 marzo 2025 viene introdotta una novità assoluta per il Trasporto Pubblico, prevista dalla recente manovra tariffaria: la gratuità del viaggio per chi accompagna a scuola bambini e bambine residenti nel Comune di Bologna che frequentano scuole materne ed elementari, nel limite massimo di 2 persone designate per ciascun bambino.
Una misura che riguarda potenzialmente circa 45mila persone in città, cioè 2 persone per ognuno dei 22.500 bambini e bambine che frequentano le scuole dell’infanzia e le scuole primarie di Bologna.

Per usufruire di questa agevolazione l’accompagnatore dovrà avere con sé:
– apposita autocertificazione che sarà disponibile sul sito www.tper.it nei giorni immediatamente precedenti il 1° marzo o in biglietteria
– abbonamento gratuito già in possesso di tutti i bambini in quella fascia di età o una fotocopia
– il proprio documento di identità.

L’autocertificazione, che deve essere sottoscritta dall’esercente la potestà genitoriale, conterrà le generalità del/la bambino/bambina e l’indicazione delle due persone che possono essere associate all’abbonamento gratuito. Pertanto l’accompagnatore può essere un genitore, ma anche nonni, baby sitter, eccetera.

L’accompagnatore può viaggiare gratuitamente esclusivamente:
– dal lunedì al sabato
– all’interno del Comune di Bologna
– su tutti gli autobus delle linee Tper a tariffa ordinaria per accompagnare il bambino o la bambina a scuola e fare ritorno alla propria abitazione
– per recarsi a scuola al termine delle lezioni e riportare a casa il bambino o la bambina.

Questa procedura sarà attiva fino al 15 aprile 2025. A partire dall’1 aprile 2025 Tper metterà a disposizione una nuova procedura informatica dedicata, che occorrerà utilizzare per continuare ad avere la gratuità oltre il 15 aprile, fino al termine dell’anno scolastico 2024/2025.
L’iniziativa proseguirà anche nei successivi anni scolastici con le modalità che verranno definite.

“Si tratta di una novità molto rilevante introdotta dall’ultima manovra tariffaria – è il commento dell’assessore alla Nuova Mobilità Michele Campaniello -. Come avevamo annunciato infatti questa manovra, accanto all’aumento della corsa singola del bus, contiene una serie di agevolazioni importanti sia per chi già oggi è abbonato (con la diminuzione del prezzo dell’abbonamento annuale di 10 euro per chi ha l’Isee inferiore ai 35mila euro e la sostanziale stabilità degli altri abbonamenti), sia, come in questo caso, per attrarre nuovi utenti sul trasporto pubblico con viaggi gratuiti. Una misura che in qualche modo completa la gratuità già attiva da alcuni anni per i bambini e le bambine, concedendola anche ai genitori o agli accompagnatori. In questo modo contiamo inoltre di spostare una parte della mobilità automobilistica degli orari di punta sul trasporto pubblico”.

Chi viaggia gratuitamente in bus
Questa nuova opportunità si aggiunge a un’altra lunga serie di gratuità che interessano già oggi oltre 73mila persone.
Il Trasporto Pubblico è infatti completamente gratuito per tutta la fascia 0-14 anni e, fino a 19 anni, per chi ha l’Isee fino a 30mila euro: in tutto 42.476 persone.
Altri 30.749 utenti (abbonati extraurbano e abbonati ferroviari) viaggiano gratuitamente grazie all’integrazione urbana con il bus.

Altre fasce di cittadini e cittadine (ad esempio dipendenti di aziende con accordo Mobility, under 27, over 70) usufruiscono invece di sconti sull’abbonamento.
In totale, dei 122.963 abbonati annuali ben 116.577 (corrispondente al 95%) hanno la gratuità o una riduzione.