Rivolgersi al giudice non è l’unica soluzione, ma esistono modi alternativi per vedere riconosciuti i propri diritti in tempi stretti e, a volte, è la stessa Amministrazione a prestare l’attività di conciliazione a favore di cittadini e imprese.
Di questo si parlerà nel corso del seminario-laboratorio in programma giovedì 20 febbraio in Galleria Europa a Modena (piazza Grande 17, al piano terra del Palazzo municipale), dalle 16 alle 18, parte del più ampio progetto “Risoluzione alternativa delle controversie: (ri)conciliarsi con la Pubblica Amministrazione”, volto appunto a promuovere la conoscenza e l’uso degli strumenti diversi dall’accesso alla giustizia per risolvere le controversie.
L’appuntamento pubblico di giovedì 20 febbraio, il primo di tre organizzati sul territorio provinciale – i prossimi sono in programma il 26 febbraio a Formigine e il 10 marzo a Carpi-Unione Terre d’Argine – sarà un incontro di carattere operativo, teso cioè a illustrare a cittadini, professionisti e imprese gli strumenti di conciliazione accessibili gratuitamente e in tempi brevi. Durante l’iniziativa si spiegherà, in particolare, come si fa ad accedere a tali strumenti in caso di problemi relativi ai diversi servizi, ad esempio per una pratica o un disservizio con la Pubblica amministrazione, ma anche con i fornitori di servizi di acqua per bollette anomale di acqua, luce, gas, telefonia e internet o trasporti, senza il ricorso – o prima del ricorso – al giudice.
L’incontro seminario-laboratorio, prenderà il via con il saluto e la presentazione dell’assessore a Partecipazione, Quartieri, Decentramento, Trasparenza, Legalità e Antimafie Vittorio Ferraresi.
Gli interventi in programma sono: “Risoluzione alternativa delle controversie e Pubblica Amministrazione”, di Marina Caporale, professoressa associata di Diritto amministrativo del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore; “Conciliazione e tutela dei cittadini-consumatori”, di Pamela Bussetti di Federconsumatori; “I Difensori civici e i diritti dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione. Introduzione e casi pratici”, di Patrizia Roli, Difensore civico della Provincia di Modena, e Guido Giusti, Difensore civico della Regione Emilia Romagna; “Introduzione alla conciliazione per il servizio idrico integrato”, di Mauro Polloni di Atersir (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti); “La conciliazione e i servizi elettrici, del gas e dei trasporti”, di Francesco Figurelli, Matteo Sarti, Filippo Francesco Sorrenti, studenti del corso di Giustizia amministrativa dell’Università di Giurisprudenza.
Alla fine di questo percorso sul territorio, il 27 marzo, presso l’Aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza di Modena, si terrà un convegno che ospiterà un confronto con i referenti nazionali ed europei della Difesa civica e delle Autorità indipendenti principalmente interessate dagli strumenti di conciliazione analizzati: Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, Arera; Autorità Trasporti, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, AGCom oltre che Atersir e Corecom, presenti e attivi a livello regionale. Sarà inoltre realizzato materiale divulgativo in formato digitale, che sarà consultabile anche sul sito web del Comune di Modena, a partire dalla Guida ai principali strumenti e servizi, che sarà presentata proprio in occasione del convegno.
Il progetto è promosso e coordinato dalla prof.ssa Marina Caporale che insegna giustizia amministrativa e diritto amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, con la collaborazione delle professoresse Marina Evangelisti (Diritto Romano) e Chiara Spaccapelo (Diritto processuale civile) ed è realizzato in collaborazione con Comune di Modena, Provincia di Modena, Difensore civico Regione Emilia-Romagna, Comune di Formigine, Città di Carpi, Unione delle Terre d’Argine, Centro studi e documentazione sulla legalità. L’iniziativa gode del sostegno dell’Ateneo nell’ambito delle attività di public engagement (2024-25), cioè attività realizzate per condividere con la cittadinanza, le istituzioni e i portatori di interesse i contenuti delle attività di ricerca sviluppate dalle studiose e dagli studiosi dell’Ateneo (per informazioni: riconciliarsiconlapa@unimore.it, Università di Modena e Reggio Emilia, Attività di Public Engagement).