Una bella giornata di sole e un pubblico, composto da migliaia di persone, ha fatto da splendida cornice all’esordio dell’edizione 2025 del Carnevale di Castelnovo di Sotto.

I coriandoli, le stelle filanti, il gnocco fritto, le maschere e soprattutto i “Carri giganti” sono stati protagonisti di una giornata iniziata con la consegna, al termine di una lotta, delle chiavi della città dal sindaco Francesco Monica al Castlein, che sarà primo cittadino per un mese. Sul palco allestito in piazza inoltre la scuderia Avis, detentrice del Gonfalone, ha riconsegnato il vessillo che andrà ai vincitori dell’edizione 2025.

Sbrigate le “formalità” si è passati alla sfilata dei carri sui quali ogni scuderia ha lavorato per mesi e mesi nei capannoni di via Prati Landi.

Maestoso, con un’altezza record di 16 metri, quello della scuderia Avis dal titolo “Sota Sovra” che raffigura il mondo alla rovescia con una figura capovolta imponente quanto un palazzo. Troppo largo per passare in mezzo alle strette strade del centro storico invece il carro “Jamboree” dei Saber sul quale la scuderia è dovuta intervenire e restringerlo leggermente. Coloratissimi e meravigliosi anche gli altri carri con i “Club 69-Classe 96” che hanno proposto “Biologicamente”, la “Belvedere 3.0” che ha sfilato con gli “Aristogatti in crociera”, l’“Olimpia 2” con “Per un mondo a colori”, la “Junior” con “Il Re dell’auto – Cars”, la scuderia “Montagnola” con “Street art revolution” e la “Fiac” che ha messo in pista la mascherata “Settimana bianca”.

E ancora il gruppo dei ragazzi del Sap, riuniti nella scuderia “Amigos Locos” che hanno sfilato con “Cannone peace and Love”, i carri realizzati dai genitori dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia castelnovesi: la “Girasole-Palomar” con “Esilo grafitti” e “Villa Gaia” con “La foresta Gaia”. Ha partecipato anche l’associazione Botteghe della Rocca con “Ma quelle bambole…guai a chi le tocca”, i “Ribelli” con “Meglio soli che… mal accompagnati” e la “Confraternita 109” con “Il fair play tra le racchette”.

Tantissimi i bambini presenti e mascherati nei modi più fantasiosi: da Squid Game ad Harley Queen, passando per Hulk, Super Mario Bros e il fratello Luigi, lupo mannaro, Shrek, Deadpool e scatola di Tic Tac. Ovviamente non sono mancate le fate, le cenerentole, i poliziotti, i Superman e Batman, i cowboy e gli zorro.

Nel concorso delle mascherate di gruppo l’hanno spuntata una mamma e le sue due figlie vestite da “Osteria di tri sciochet” composta da “ragazzino sedia e insegna”, ragazza cameriera e mamma “Tavola imbandita”.

I prossimi appuntamenti saranno domenica 23 febbraio, con i burattini, e domenica 2 marzo, in cui ci saranno anche le animazioni e le esibizioni di clown e giocolieri e andrà in scena l’”After Carnival Parade”, con la festa che continuerà dopo la sfilata e fino a sera con un dj in consolle.

Domenica 9 marzo ci sarà la premiazione della scuderia vincitrice.

In tutte le date sarà aperto il Museo della Maschera in municipio, la mostra nella chiesa della Madonna e saranno operativi stand gastronomici con gnocco fritto, patatine e panini.

L’ingresso al Carnevale avrà il costo di 8 euro (ridotto 7 euro) e sarà gratuito per i bimbi fino a 13 anni. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.alcastlein.it