Sotto l’effetto di bevande alcoliche, sarebbe uscito di casa violando la misura cautelare degli arresti domiciliari, e dopo essere sceso nell’area cortiliva del condominio, avrebbe dato fuoco ad un’autovettura che vi era parcheggiata. Con le accuse di danneggiamento a seguito di incendio ed evasione i Carabinieri della stazione di Novellara hanno denunciato alla Procura un uomo di 70enne residente nella bassa reggiana.
L’origine dei fatti risale al pomeriggio del 10 febbraio scorso, quando una pattuglia dei carabinieri di Novellara veniva inviata presso un condominio di Novellara, dove era stata segnalata la presenza di un’autovettura in fiamme. Sul posto si provvedeva immediatamente a far evacuare i residenti dello stabile e, nell’area cortiliva posta alle spalle del palazzo, nei pressi di un garage a circa 20 metri dall’incendio, i militari notavano un uomo, poi identificato nel 70enne, persona nota già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare con permesso di assentarsi. L’uomo, in evidente stato di alterazione psico fisica, dovuta all’uso di bevande alcoliche, era seduto su una sedia davanti all’ingresso del proprio garage, e a pochi centimetri da lui vi era la presenza di alcuni tocchi di legno a formare un piccolo braciere con dei carboni ardenti, intento a pronunciare frasi ad alta voce, asserendo di essere stato lui ad appiccare il fuoco all’autovettura. Immediatamente si provvedeva a mettere il 70enne in sicurezza, e a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco di Guastalla, i quali giunti dopo pochi minuti, provvedevano a spegnere l’incendio e a mettere in sicurezza l’intera area.
Successivamente, i militari, iniziavano ad acquisire le prime dichiarazioni testimoniali delle persone presenti, i quali avevano assistito all’intera scena, e rappresentavano che alle precedenti ore 18:00 circa, l’uomo, che urlava e sbraitava da solo, metteva dei cartoni incendiati sulla cappotta dell’autovettura parcata da alcuni mesi nell’area cortiliva del condominio e dopo poco ne buttava degli altri all’interno dell’abitacolo, dando inizio all’incendio vero e proprio del veicolo. Nel contempo veniva rintracciato il proprietario dell’autovettura il quale si recava subito dopo a sporgere formale denuncia, formalizzata la denuncia, e alla luce dei fatti i militari acquisivano elementi di presunta responsabilità carico del 70enne, che veniva denunciato alla Procura reggiana.
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.