La Provincia di Reggio Emilia ha concluso la fase di studio e ormai anche di progettazione e inizierà ad aprile l’intervento di ripristino della Sp 40, la strada al confine tra i comuni di Castelnovo Sotto e di Cadelbosco Sopra che ha subìto diversi crolli parziali a seguito dell’esondazione del torrente Crostolo e del cavo Cava durante l’ondata di maltempo che lo scorso ottobre ha pesantemente colpito anche il Reggiano.

Lo ha reso noto il presidente della Provincia, Giorgio Zanni, intervenuto ieri all’incontro a Cadelbosco Sopra promosso dalla Regione Emilia-Romagna ed in particolare dall’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, “che ringrazio per l’attenzione dimostrata ancora una volta verso un comparto strategico per il nostro territorio”.

“I danni sono stati davvero importanti e la Provincia si è mossa da subito per garantire la riapertura della Sp 40 nei tempi più rapidi possibile, anche anticipando i 650.000 euro necessari e che abbiamo subito rendicontato alla Protezione civile, con l’auspicio di ottenere il finanziamento – ha spiegato il presidente Zanni – Purtroppo abbiamo anche dovuto affrontare ancora una volta situazioni emergenziali con strumenti ordinari, con inevitabili ripercussioni sui tempi”.

Dopo che a novembre la Provincia, con i propri tecnici, ha effettuato il rilievo topografico dell’area, a dicembre è stata affidata la relazione geologica-geotecnica e sono state eseguite le relative indagini geognostiche e geofisiche necessarie alla progettazione dell’intervento di ripristino. “Nel contempo abbiamo svolto diversi sopralluoghi con tutti gli altri enti coinvolti nella gestione dei corsi di Crostolo e cavo Cava, dai Comuni alla Bonifica ai gestori dei sotto-servizi, per individuare la soluzione più idonea per una rapida riapertura – ha spiegato il presidente della Provincia, Giorgio Zanni – Dopo la valutazione e l’analisi delle possibili alternative a gennaio è stata definita la soluzione ottimale che consiste nel consolidamento delle scarpate con terre rinforzate, anche per creare l’alloggiamento dei guard-rail a norma”.

Attualmente la Provincia di Reggio Emilia sta provvedendo a completare la redazione del progetto esecutivo che si conta di chiudere entro la fine del mese per poter così effettuare la gara di affidamento con procedura negoziata a marzo e poter iniziare i lavori in aprile e – compatibilmente con le condizioni meteo – riaprire la strada tra fine giugno e inizio luglio.