Si è conclusa con successo la prima fase del Piano strategico per lo sport del Comune di Scandiano, un’importante iniziativa promossa dall’Amministrazione in collaborazione con la Fondazione per lo Sport di Reggio Emilia e con il supporto di SG Plus. Alla fase di raccolta dati, terminata a gennaio, hanno partecipato ben 2.556 persone tra studenti delle scuole primarie e secondarie, famiglie, insegnanti, società sportive, istruttori e allenatori, dimostrando un forte interesse e coinvolgimento della comunità scandianese sul tema dello sport.
I questionari hanno offerto una fotografia dettagliata della pratica sportiva sul territorio, evidenziando punti di forza e criticità. Tra i dati più significativi emerge che, fino alla maggiore età, la pratica sportiva è particolarmente diffusa e spesso strutturata in contesti organizzati, mentre tra gli adulti aumenta la preferenza per lo sport destrutturato. Le discipline più praticate tra i giovani sono calcio, nuoto, pallacanestro, danza e pallavolo, mentre tra gli adulti si aggiungono tennis e sport invernali. Inoltre, il tasso di sportività è strettamente legato all’abitudine familiare: i giovani con almeno un genitore sportivo hanno il 90% di probabilità di praticare attività fisica.
Tuttavia, alcuni elementi di criticità sono emersi, tra cui la tendenza all’abbandono sportivo tra i 10 e i 12 anni, principalmente a causa della mancanza di tempo. Le famiglie e gli studenti hanno inoltre sottolineato la necessità di impianti sportivi più moderni e accessibili, oltre alla creazione di percorsi protetti per raggiungere le strutture in sicurezza.
Quattro tavoli tematici per delineare il futuro dello sport a Scandiano
Sulla base dei risultati emersi dal sondaggio, il Comune di Scandiano ha organizzato quattro tavoli di confronto aperti alla cittadinanza, con l’obiettivo di discutere e individuare proposte concrete per il futuro dello sport locale. I temi individuati sono:
- Impiantistica sportiva: manutenzione, investimenti, fabbisogno;
- Sport e scuola: educazione, promozione, orientamento allo sport e contrasto all’abbandono sportivo;
- Sport e welfare: inclusione, disabilità, salute, benessere e conciliazione tra tempi di vita e lavoro;
- Sport destrutturato: valorizzazione di aree libere, circoli, parchi pubblici e sentieristica.
I tavoli saranno condotti dai facilitatori di SG Plus e si svolgeranno in due sessioni di lavoro, previste per sabato 1° marzo e sabato 22 marzo, dalle ore 9 alle ore 12, presso la Sala Bruno Casini del Polo MADE (Via Armando Diaz, 18).
Con questa seconda fase del Piano strategico per lo sport, il Comune di Scandiano intende dare voce alla comunità, raccogliendo idee e suggerimenti per rendere lo sport sempre più accessibile, inclusivo e diffuso. Un’opportunità concreta per lavorare insieme e costruire un futuro in cui lo sport diventi un elemento cardine del benessere e della socialità cittadina.