Dopo l’incendio, divampato nella notte tra lunedì e martedì scorsi, che ha distrutto gran parte del polo produttivo di via Due Canali, il sindaco Marco Massari ha incontrato questa mattina, proprio sul luogo in cui i vigili del fuoco erano ancora impegnati a domare gli ultimi focolai, i vertici dell’azienda Inalca e attivato canali di dialogo informali anche con le altre imprese che operavano in quel sito industriale.
“Ho voluto incontrare subito i vertici dell’azienda Inalca in cui sono impiegate circa 180 persone per accertarmi della volontà dell’azienda di tutelare l’occupazione anche a seguito del grave incendio che ha devastato il sito produttivo reggiano – ha detto il sindaco -. Ho raccolto in questo senso massima disponibilità da parte dell’azienda, che ringrazio, che mi ha assicurato che sta già provvedendo a ricollocare parte dei dipendenti e a valutare l’attivazione degli ammortizzatori sociali. Nei prossimi giorni, i vertici Inalca incontreranno i lavoratori e le organizzazioni sindacali per accompagnare così nel migliore dei modi questo periodo di transizione”.
Dal punto di vista dell’amministrazione comunale infatti “in attesa di conoscere le dinamiche da cui è scaturito l’incendio e le ultime risultanze delle analisi Arpae sulle sostanze esalate, riteniamo che la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori sia la prima emergenza a cui far fronte. Per questo, ho preso contatto con tutte le imprese coinvolte, con le quali abbiamo avviato un dialogo che proseguirà anche nei prossimi giorni, naturalmente coinvolgendo le organizzazioni sindacali. Il nostro impegno sarà massimo nell’ottica di facilitare tutte le procedure necessarie ad una transizione indolore dei lavoratori”.