Il sindaco Massimo Mezzetti lancia un appello partendo dal fatto raccontato oggi su di un quotidiano locale per ribadire il valore della denuncia alle forze dell’ordine come azione che, producendo effetti, concorre a una maggiore sicurezza della comunità.

“Vorrei mandare un messaggio accorato al giovane che ha raccontato di essere stato picchiato in viale delle Rimembranze da un gruppo di ragazzi che si è avvicinato a lui con la scusa della sigaretta. Un appello che rivolgo a lui come a tutti coloro che hanno avuto o avranno simili disavventure

Parto dalla solidarietà che gli esprimo per il fatto accaduto cui aggiungo l’appello dopo aver letto che non intende fare denuncia perché non servirebbe a niente, come ho letto dalle sue parole.

Da sindaco e da padre -ho un figlio poco più grande di lui- gli chiedo di ripensarci e di andare a denunciare perché i fatti accaduti anche recentemente nella nostra città dimostrano che i risultati arrivano. Secondo la legge questi reati possono essere perseguiti solo se la persona offesa sporge denuncia. Per questo motivo vorrei che nessuno rinunciasse a una possibilità che rappresenta anche un diritto per ogni cittadino, rivolgersi alle forze che sono titolari della nostra sicurezza.

Polizia, Carabinieri e Polizia Locale hanno dimostrato di saper lavorare in sinergia e in città si può contare su una rete di video sorveglianza che stiamo rinnovando e implementando: abbiamo in campo una rete di 500 telecamere che si sta modernizzando sempre di più e nuovi acquisti sono in programma dopo l’approvazione del Bilancio”.