Prosegue con un nuovo appuntamento la stagione del Teatro Bismantova, con una pièce che nasce quasi da una ricetta pasticcera, con un po’ di Cyrano De Bergerac, spruzzate di improvvisazione, gestualità e mimica facciale, arte circense e teatro classico. “Pasticceri, io e mio fratello Roberto” sarà in scena il 14 febbraio, alle 21, e vede come protagonisti Roberto Abbiati e Leonardo Capuano.

La storia parla di due fratelli gemelli. Uno ha i baffi l’altro no, uno balbetta l’altro no, parla bello sciolto. Uno crede che la crema pasticcera sia delicata, meravigliosa e bionda come una donna, l’altro conosce la poesia, i poeti, i loro versi e li dice come chi non ha altro modo per parlare. Uno è convinto che le bignoline siano esseri viventi fragili e indifesi, l’altro crede che le bignoline vadano vendute, sennò non si può tirare avanti. Il laboratorio di pasticceria è la loro casa. Un mondo che si è fermato alle quattro di mattina, il loro mondo: cioccolata fusa, pasta sfoglia leggera come piuma, pan di Spagna, meringhe come neve, frittura araba, torta russa, biscotto alle mandorle e bavarese: tutto si muove, vola, danza e la notte si infila dappertutto.

Due fratelli gemelli che, come Cyrano e Cristiano, aspettano la loro Rossana, e dove la vuoi aspettare se non in pasticceria?

Per informazioni: www.teatrobismantova.it, tel. 0522 614078.