Una risposta concreta al bisogno di inclusione e autonomia dei più fragili. La Giunta comunale di Campogalliano ha approvato il progetto esecutivo per l’intervento di manutenzione straordinaria di un alloggio al secondo piano dell’edificio R1, di proprietà comunale, destinato a ospitare persone con disabilità lieve.
All’interno del locale, in precedenza sede dell’associazione Vivere Donna e della Polizia Locale, saranno realizzate anche grazie a fondi PNRR tre camere doppie, per un totale di sei posti letto, oltre alla ristrutturazione dei bagni, la modifica della disposizione interna e il rinnovamento della parte impiantistica.
“Abbiamo colto l’opportunità offerta dal PNRR per avviare la rigenerazione dell’edificio R1, a partire dai locali di proprietà comunale attualmente non utilizzati – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Filippo Petacchi -. L’intervento porterà ad adattare gli spazi in un appartamento perfettamente fruibile da persone con disabilità lievi, per metterli in condizione di condividere l’alloggio e fare una prima esperienza di autonomia, al di fuori del nucleo famigliare”.
La finalità della nuova unità abitativa è la creazione di una piccola comunità a due passi dal centro cittadino, pienamente integrata nella vita del paese, nella quale i residenti potranno alloggiare, sia di giorno per studiare, lavorare o svolgere altre attività, sia di notte per dormire, in totale sicurezza, alla presenza di un educatore.
Aggiunge l’Assessora alle Politiche sociali e sanitarie Fania Ferrari: “Questo è un progetto significativo in termini di inclusività, perché riconosce il diritto all’autonomia anche delle persone più fragili. È prevista un’alternanza degli ospiti, per favorire l’indipendenza delle persone e per prepararle alle sfide della vita, anche nell’eventualità in cui la famiglia non dovesse essere più in grado di occuparsene. Con questa iniziativa vogliamo ribadire che la comunità si prende cura e non lascia indietro nessuno”.
Il progetto, avviato nel 2023 dalla Giunta Guerzoni e portato avanti in sinergia con l’Unione Terre d’Argine, comporterà un investimento complessivo di circa 250mila euro, 200mila euro finanziati dai fondi del PNRR, nell’ambito della missione 5 dedicata a inclusione e coesione, e la quota restante a carico dell’Amministrazione comunale. L’intervento, primo passo verso una riqualificazione completa dell’intero edificio R1, dovrebbe concludersi entro il prossimo ottobre, salvo eventi imprevisti.