In occasione della 47° Giornata nazionale per la Vita, indetta dalla CEI, dal titolo “Trasmettere la vita, speranza per il mondo”, domenica 2 febbraio, il Centro di Aiuto alla Vita di Sassuolo (CAV), offre primule e viole, simbolo della primavera e della vita.

Sul sagrato delle chiese sassolesi, dopo le Sante Messe, chi vorrà potrà fare una piccola donazione a sostegno delle attività del CAV, per promuovere la dignità della vita fin dal concepimento e sostenere maternità e paternità difficili, dovute al contesto familiare, sociale, difficoltà economiche o psicologiche.

Concretamente sono tanti i sostegni che si possono dare in queste situazioni, prima di tutto l’ascolto, l’accoglienza e l’accompagnamento fisico e psicologico, poi, se necessario, un aiuto economico o pratico (pannolini, corredini, attrezzature per neonato).

Celebrare la 47° Giornata per la Vita nel contesto del Giubileo della Speranza, sollecita a guardare con fiducia al futuro, e ogni nuova vita è certamente un grande segno di speranza.

Proprio per portare avanti questa speranza e diffondere una cultura della vita, al posto della sempre più invadente “cultura dello scarto e della morte”, come definisce il modo di pensare diffuso nella nostra società Papa Francesco, il CAV propone nei mesi di febbraio e marzo due incontri dedicati a “Accogliere la vita. Storie di libere scelte” e a “Culle per la vita”, in collaborazione con il Vicariato Valle del Secchia.

Il primo si svolgerà giovedì 20 febbraio, alle ore 20.45, in Sala Rossi, all’Oratorio don Bosco di Sassuolo e vedrà la partecipazione di mamme e papà (Fabiana, Matteo, Liliana) che hanno scelto la vita, pur davanti a grandi difficoltà, problemi e solitudini.

Il secondo incontro sarà a fine marzo, sempre in Sala Rossi, all’Oratorio don Bosco di Sassuolo e approfondirà il tema delle “Culle per la vita”, con medici che ne già operano in punti nascita dotati di tali culle, nella speranza che anche a Sassuolo si possa realizzare un progetto simile.

Gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito.

I progetti del CAV di Sassuolo possono essere sostenuti anche devolvendo il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale 93024640364.