Inizierà la prossima settimana, con l’allestimento del cantiere, l’intervento con cui la Provincia di Reggio Emilia di concerto con il Comune di Carpineti metterà in sicurezza il vasto movimento franoso che, a causa delle varie ondate di maltempo degli scorsi mesi, ha obbligato per motivi di sicurezza e comprovata instabilità del versante ad interrompere momentaneamente il transito (comunque assicurato dal versante sud provenendo dalla Fondovalle del Secchia) sulla Sp 76 in prossimità del Castello di Carpineti.
“Si tratta di lavori tecnicamente ed economicamente importanti per un importo di 484.000 euro – spiegano Provincia di Reggio Emila e Comune di Carpineti – Gli studi geologici e le progettazioni che abbiamo da subito disposto avevano infatti evidenziato, come ormai noto, l’instabilità di una parte molto ampia del versante, molto più di quella visibile ad occhio nudo, relativa sia alla sommità sia alle pareti laterali del canalone da cui si era staccato il materiale poi caduto sulla Sp 76. Di comune accordo abbiamo dunque progettato un intervento in grado di mettere in sicurezza in maniera ci auguriamo definitiva l’intero versante intervenendo anche in corrispondenza del Castello per regimare le acque”.
Nel dettaglio i lavori che, condizioni meteo permettendo, inizieranno nei prossimi giorni riguarderanno dunque la pulizia e il consolidamento della scarpata di monte con la posa di reti e chiodature e la realizzazione di una berlinese – una struttura di sostegno in micropali – ma anche opere di drenaggio e un nuovo sistema di raccolta delle acque per una regimazione che consenta appunto di evitare, in caso di nuove intense precipitazioni, il riattivarsi della frana.
“Un intervento dunque decisivamente importante e ci attendiamo risolutivo, sia dal punto di vista della progettazione sia dal punto di vista dei lavori, che abbiamo voluto mettere in campo da subito e nel minor tempo possibile tenendo conto soprattutto dei tempi incomprimibili e delle modalità che la legge nazionale impone per ottenere pareri e autorizzazioni obbligatorie e quelli per affidare i lavori all’impresa esecutrice”, continuano Provincia e Comune.
L’intervento sarà eseguito da una ditta altamente specializzata, la Geo Solutions Garfagnana di Barga di Lucca, con una durata prevista per l’esecuzione dei lavori di 180 giorni, anche se l’obiettivo di Provincia e impresa è di riaprire la Sp 76 già a giugno. Anche durante i lavori il Castello di Carpineti – così come abitazioni e attività economiche – continueranno a rimanere comunque accessibili dal versante sud provenendo dalla Fondovalle del Secchia.