Contro l’eccessiva esposizione dei bambini tra 0 e 6 anni ai dispositivi elettronici, con particolare attenzione a smartphone e tablet, ci si può iscrivere al progetto Smartkids 3.0, rivolto a mamma e papà.
Realizzato da Comune di Modena, Unimore e Fondazione Crsci@mo, il progetto ha appunto lo scopo di aiutare i genitori a gestire l’esposizione dei bambini ai dispositivi elettronici e prevede la partecipazione a due incontri, ciascuno dei quali della durata di un’ora e 30. Si rivolge quindi a tutti i genitori dei bambini e delle bambine che frequentano i nidi e le scuole d’infanzia della città di Modena.
A coordinare Smartkids 3.0, è Antonio Persico, professore in Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia e direttore del Programma di Neuropsichiatria Infantile e Adolescenza Aou Policlinico.
Durante gli incontri vengono fornite informazioni sullo sviluppo cognitivo dei bambini e sulle conseguenze negative dell’utilizzo indiscriminato dello smartphone o del tablet, la cui esposizione prolungata crea malessere e irritabilità ma può determinare anche dipendenza. Vengono quindi insegnate ai genitori strategie semplici ed efficaci per una corretta e giusta gestione dei dispositivi con i propri figli.
Per agevolare la partecipazione, i genitori sono stati suddivisi in sei gruppi; due gruppi hanno già seguito il primo incontro, ma ci si può ancora iscrivere per partecipare agli incontri che prenderanno il via nei prossimi giorni: giovedì 30 gennaio e lunedì 3 febbraio (con secondo incontro in programma il 3 marzo) e anche nelle serate del 20 e 27 febbraio (con secondo incontro in programma lunedì 24 marzo). Gli incontri si svolgono presso Memo Multicentro Educativo Sergio Neri del Comune di Modena, in viale J. Barozzi 172, dalle 17.30 alle 19.
Per iscriversi occorre compilare un modulo on line (bit.ly/smartkids_2025) oppure attraverso il QR code presente nei volantini che i genitori possono trovare in nidi e scuole dell’infanzia frequentate dai figli.