Si tratta di una sperimentazione importante, volta a includere sempre più le persone con disabilità sensoriale e intellettiva nelle attività del Teatro. Il corso, coordinato da Elena Di Giovanni e Francesca Raffi dell’Università di Macerata, si è svolto in due giornate di formazione presso il Teatro, e ha coinvolto ventitré corsisti con disabilità sensoriale e intellettiva di età compresa tra i 20 e i 45 anni. Chi ha partecipato a entrambi gli incontri formativi avrà l’opportunità di entrare a far parte dell’Albo delle Guide Inclusive.
Questa esperienza non sarà limitata solo alle attività legate agli spettacoli, ma includerà anche la partecipazione a iniziative di più ampio respiro, come tour guidati aperti al pubblico. Le Guide Inclusive collaboreranno quindi per offrire percorsi accessibili e coinvolgenti, pensati per valorizzare il patrimonio storico-artistico del Teatro e per favorire il dialogo diretto con i visitatori. Inoltre, parteciperanno attivamente al progetto Opera Inclusiva del Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena, che dal 2021 rende l’opera e il balletto accessibili a tutti, con un’attenzione particolare per le persone con disabilità sensoriale e intellettiva. Le Guide saranno coinvolte nella pianificazione e promozione di appuntamenti, contribuendo alla realizzazione di servizi e materiali specifici, come percorsi e laboratori multisensoriali pre-spettacolo. Dopo i percorsi multisensoriali dedicati a Così fan tutte e alla visita del Teatro il prossimo appuntamento sarà con il laboratorio dedicato al balletto Carmen della Compagnia Antonio Gades in programma domenica 2 febbraio. Il 20 e il 23 marzo il progetto Opera Inclusiva proseguirà con Cavalleria Rusticana e Pagliacci previste nel cartellone lirico del Teatro.