Proseguono gli incontri sulla medicina di genere per promuovere pari opportunità e appropriatezza delle cure indipendentemente dai generi e dall’età anagrafica.

Dopo il primo incontro di avvio dello scorso 10 dicembre, il prossimo momento di divulgazione-formazione è previsto per mercoledì 29 gennaio alle ore 15 presso gli Orti Sociali San Faustino a Modena.
Partecipano la dottoressa Michela Malpighi del Crid (Centro di ricerca interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità di Unimore), Mariacristina Soli della segreteria Spi Cgil Modena e la dottoressa Silvana Borsari, ginecologa e già dirigente sanitaria.

Si tratta del secondo di sette incontri divulgativi e di formazione aperti alla cittadinanza, nell’ambito del progetto finanziato da Unimore, in collaborazione tra Cgil e sindacato pensionato Spi Cgil, Crid-Centro di ricerca su discriminazione e vulnerabilità diretto dal professore Thomas Casadei di Unimore e Istituto superiore Venturi.

L’obbiettivo di questo progetto – che coinvolge e mette a confronto sindacalisti e sindacaliste, pensionati e pensionate, ricercatori, studiosi del diritto, professionisti sanitari, amministratori pubblici, insegnanti e studenti – è quello di promuovere pari opportunità nella ricerca sanitaria, nella prevenzione, nella diagnosi e cura, indipendentemente dai generi e dall’età anagrafica, e migliorare l’accesso alla sanità pubblica a prescindere dalle condizioni socioeconomiche.

Attualmente si assiste a diseguaglianze tra i generi in ambito clinico: accesso non equo alla prevenzione, somministrazione inconsueta di esami diagnostici adeguati, conseguente non svolgimento degli interventi degli interventi necessari, sperimentazioni di farmaci e nuove tecnologie mediche svolte quasi esclusivamente si corpi maschili.

Per il sindacato è necessario rispondere ai bisogni con attenzione alle discriminazioni e disuguaglianze nel sistema di accesso e di erogazione della cura, nella rivendicazione di una programmazione socio sanitaria che abbia come cardine il principio costituzionale della tutela della salute, diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività.