La stagione del Cinema Teatro Boiardo di Scandiano a cura di ATER Fondazione prosegue martedì 28 gennaio con una nuova produzione del Centro Teatrale Bresciano firmata dal regista Andrea Chiodi: Il malato immaginario con protagonisti Lucia Lavia e Tindaro Granata.
Dopo il successo degli allestimenti dedicati a classici come La bisbetica domata di Shakespeare – per cui Tindaro Granata è stato candidato al Premio Ubu – il regista lavora questa volta su uno dei testi più fortunati di Molière.
Il malato immaginario è tra i testi più fortunati e autobiografici del celeberrimo drammaturgo francese, nonché sua ultima opera, scritta nel 1673, anno della scomparsa del suo autore. La commedia – o meglio comédie-ballet – è un attacco ai medici, fatto che testimonia l’odio viscerale di Molière per la categoria.
Per questo lavoro Andrea Chiodi si affida all’adattamento e alla traduzione di Angela Demattè nel portare in scena le vicende familiari dell’ipocondriaco Argante, circondato da medici inetti e furbi farmacisti, ben felici di alimentare le sue ansie per tornaconto personale. Come l’avaro Arpagone, Argante è vittima di sé stesso e burattino di chi gli sta intorno, prigioniero della sua stessa paura, un’ossessione – l’ipocondria – che in questa nuova versione del capolavoro di Molière diventa piena protagonista.
Info: Cinema Teatro Boiardo Via XXV aprile, 3 – 42019 Scandiano (RE) www.cinemateatroboiardo.com – www.ater.emr.it