Nuove potenzialità diagnostiche per la Struttura di Radiologia dell’Ospedale San Sebastiano di Correggio sono state inaugurate questa mattina alla presenza del sindaco Fabio Testi, del consigliere provinciale delegato Alessandro Santachiara, del Direttore generale Cristina Marchesi, del Direttore di Distretto Valentina Chiesa, del responsabile medico Angela Accardo, del Direttore della Struttura di Radiologia Matteo Zanichelli. Hanno presenziato, inoltre, il presidente della IV Commissione regionale Sanità Giancarlo Muzzarelli, alcuni consiglieri regionali, i sindaci del distretto e i parlamentari Ilenia Malavasi e Andrea Rossi.
Il mammografo Selenia Dimensions completo di tomosintesi e il sistema radiologico telecomandato Opera Swing sono stati acquisiti con i fondi messi a disposizione dal PNRR per il rinnovo del parco tecnologico delle aziende sanitarie, per un investimento complessivo in questa sede pari a 379.000 euro.
Nell’occasione è stata presentata la donazione da parte dell’Associazione “Amici del Cuore” di Correggio dell’ecografo MyLab TMX PRO 80, strumento che offre immagini di elevata qualità, completamente digitale, di facile utilizzo e grande affidabilità diagnostica. Il costo di 30.000 euro è stato sostenuto per metà dall’associazione, per l’altra metà con il generoso contributo dei fratelli Filippo e Franco Lazzaretti, titolari della Ditta Lamco srl.
Infine, alla presenza dei familiari, nei locali del comparto operatorio è stata scoperta la targa in memoria del dott Pio Bosi, medico chirurgo di profilo esemplare, direttore del San Sebastiano negli anni tra il 1919 e il 1954.
“Siamo estremamente soddisfatti per questi investimenti in tecnologia nel settore sanitario – ha dichiarato il sindaco di Correggio Fabio Testi – perché contribuiscono a migliorare la qualità della vita dei cittadini, in un ambito molto delicato come quello della salute, e mettono a disposizione di medici e specialisti che lavorano nel nostro Ospedale attrezzature all’avanguardia, rendendo anche più attrattiva la nostra struttura. Per quanto ci riguarda, la qualità della sanità pubblica è uno degli indicatori principali del benessere di una comunità” ha dichiarato Fabio Testi
“Viene rafforzato il ruolo dell’Ospedale di Correggio come riferimento per le prestazioni di diagnostica in questa parte del territorio provinciale” ha commentato con soddisfazione il Direttore generale Cristina Marchesi.
Mammografo Selenia Dimensions
L’apparecchiatura offre elevati standard di precisione, esegue esami con mezzo di contrasto ed è dotata di tomosintesi. La tomosintesi è una tecnica mammografica basata su immagini in tre dimensioni, acquisite a basso dosaggio di emissioni. La sequenza di immagini ricostruita al computer e interpretata dallo specialista radiologo offre la possibilità di studiare la mammella più approfonditamente, suddivisa in strati sottili. Il nuovo mammografo richiede appena 3,7 secondi per ogni scansione e si adatta alle dimensioni del seno, con minore rischio di spostamento nel corso dell’esame e più comfort per la donna. Nel 2023 il Servizio di Radiologia dell’Ospedale San Sebastiano ha superato il numero di 6.100 esami eseguiti. La nuova apparecchiatura integra le dotazioni tecnologiche di questa sede, sostituendo un mammografo ormai obsoleto. Il valore dell’investimento è pari a 165.000 euro, dei quali 160.000 euro (iva inclusa) assorbiti dal costo dell’apparecchiatura prodotta dalla ditta Hologic.
Sistema telecomandato Opera Swing
Il sistema si caratterizza per il lettino ad altezza regolabile che, con minima distanza da terra, semplifica il posizionamento dei pazienti più anziani o con limitata mobilità, grazie anche all’ampio numero di posizioni pre-impostate che ne migliorano la maneggevolezza. Opera Swing è in grado di creare una sala d’esame completa, adatta a situazioni di emergenza e a ogni occasione che richieda la presenza di una barella, consentendo l’acquisizione di proiezioni laterali e oblique. Gli algoritmi software offrono migliore visibilità di zone a basso contrasto (Virtual Grid) e aiutano a centrare l’area d’interesse senza emissione di raggi X (Virtual Scan). Queste caratteristiche assicurano un’ottima qualità di immagine, a fronte di bassi livelli di dose erogata, e rendono il sistema adatto all’esecuzione di esami pediatrici. Prodotto da General Medical, il sistema sostituisce quello in uso dal 2006, ormai obsoleto. L’investimento complessivo è pari a circa € 214.000 iva inclusa.