Portare avanti un percorso di scambio e di confronto sulle principali tematiche ambientali e territoriali per condividere insieme gli obiettivi più importanti, anche alla luce dei complessi scenari nazionali, europei e internazionali.
Questi i principali contenuti dell’incontro che si è tenuto questa mattina in viale Aldo Moro, a Bologna, tra il presidente della Regione, Michele de Pascale, e il presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani. Presenti anche l’assessora all’Ambiente, Pianificazione e Mobilità, Irene Priolo, e quella a Parchi e Biodiversità, Gessica Allegni, oltre al presidente regionale di Legambiente, Davide Ferraresi, e al direttore regionale dell’associazione, Francesco Occhipinti.
“Ringraziamo Legambiente per questo primo importante momento di confronto – dichiarano de Pascale, Allegni e Priolo-. Uno scambio che vogliamo proseguire nel tempo, perché abbiamo di fronte sfide importanti e decisive. Come abbiamo anche scritto nel programma di mandato, infatti, gli eventi degli scorsi anni ci impongono scelte ancora più coraggiose e innovative per costruire un futuro sostenibile e inclusivo. Dunque, Il nostro obiettivo strategico è indicare una nuova strada che riduca drasticamente le emissioni con impatti sul clima o sulla salute, senza pregiudicare la competitività del nostro sistema produttivo”.
“Per riuscirci e dare un deciso impulso alla nostra azione– proseguono il presidente e le assessore- dobbiamo agire in maniera concreta, condividendo gli obiettivi e poi misurando l’efficacia dei singoli strumenti in relazione a quel traguardo, consapevoli delle peculiarità della nostra Regione, a partire dalla conformazione orografica, in relazione ad esempio alla qualità dell’aria, ma anche della collocazione geografica, vera e propria cerniera del Paese dal punto di vista dei trasporti e, non ultimo, per il tessuto produttivo e urbanistico del nostro territorio”.
“Per una transizione ecologica giusta ed efficace– concludono- vogliamo determinare un decisivo cambio di passo sulla capacità del sistema regionale pubblico e privato di passaggio verso le fonti energetiche rinnovabili, a partire da una delle prime sfide che stiamo iniziando ad affrontare, che è l’approvazione di una legge sulle aree idonee”.