L’Assemblea del Bosco Ospizio invita tutta la cittadinanza a prendere parte all’evento di martedì 28, alle ore 20.30 al Catomes Tot. Durante la serata verranno presentate proposte alternative per la Casa della Comunità, con l’intento di salvaguardare il bosco urbano di Ospizio dalla cementificazione. Il motivo, come riferito anche in Consiglio Comunale dai relatori dell’Assemblea, è “non vogliamo dover scegliere tra servizi pubblici e tutela del territorio. Dobbiamo trovare una soluzione che consenta di preservare l’uno e l’altro, perché entrambi sono beni essenziali per il nostro futuro”.
Gli inviti a partecipare alla serata, garantendo uno spazio dedicato a intervenire sulle proposte che saranno illustrate dal comitato dei cittadini, sono stati recapitati al sindaco Massari e agli assessori che si occupano di verde nella nuova giunta: Pasini, Neulichedl, Bonvicini e Prandi. L’Assemblea ha ricevuto già conferma dall’amministrazione che quest’ultima sarà rappresentata dal solo vicesindaco De Franco, nel ruolo di portavoce e interlocutore dell’intera Giunta.
Altri inviti, con la stessa garanzia di uno spazio di intervento, sono stati recapitati a Ivano Ferrarini, AD di Conad Centro Nord, e alla direttrice del distretto sanitario AUSL di Reggio Emilia, Benedetta Riboldi. I cittadini però non hanno ricevuto ancora nessuna risposta: “Conad Centro Nord non ha mai risposto ai nostri molteplici tentativi di dialogo” – incalza l’assemblea – “ci auguriamo che l’AD Ferrarini accolga finalmente il nostro appello e si presenti all’incontro, ricordando anche l’impegno di Conad nella promozione di progetti di riforestazione come ‘Riforestiamo l’Italia’. L’Azienda Sanitaria invece è coinvolta molto da vicino nella questione della Casa della Comunità: cosa ne pensano i servizi sanitari della costruzione di un presidio di salute realizzato a scapito del verde?”
Gli ultimi inviti sono stati mandati ai coordinatori della Consulta dell’ambito E, che si è pubblicamente espressa più volte contro la battaglia ambientalista dell’Assemblea.
“Lo scopo di quest’incontro è creare un tavolo di lavoro in cui confrontarci su soluzioni non ancora vagliate, che permettano di salvare la dimensione ambientale e quella sociale del progetto. Non siamo assolutamente contrari ai servizi, ma crediamo che ci siano delle alternative a consumo di suolo zero che non sono state ancora considerate, e di cui vorremmo discutere pubblicamente con tutti i portatori d’interesse”.
Gli inviti a partecipare come auditorio sono stati allargati anche a tutti i consiglieri e ai coordinatori di tutte le Consulte d’ambito: lo scopo è che l’incontro di martedì prossimo sia un momento di confronto e partecipazione reale tra cittadinanza e classe dirigente.