Da alcuni giorni si sono intensificati a San Felice sul Panaro i sopralluoghi sul territorio da parte dei tecnici incaricati della predisposizione del nuovo Piano Urbanistico Comunali (Pug), i quali si presentano alla cittadinanza muniti di una apposita lettera predisposta dall’Amministrazione comunale.

Nell’ambito del Quadro conoscitivo, è in corso l’attività di esame dei fabbricati di pregio storico-architettonico e testimoniale: sia nelle frazioni e nelle campagne, che nel capoluogo. Di norma ciò comporta la presa visione dei luoghi e la predisposizione di fotografie, con particolare riferimento agli edifici già oggetto del censimento dei beni di interesse storico-testimoniale del ‘Quadro conoscitivo’ del Piano Strutturale oggi in vigore. Tale attività sarà completata nell’arco di circa una decina di giorni. Le attività di sopralluogo e presenza sul territorio da parte dei tecnici del raggruppamento potrà proseguire anche oltre tale termine, seppure in maniera più mirata.

Il Pug è il nuovo strumento di pianificazione e governo del territorio comunale, definito dalla legge regionale 24 del 2017 dell’Emilia-Romagna che introduce alcuni obiettivi di assoluta novità come il contenimento del consumo del suolo, inteso quale bene comune e risorsa non rinnovabile, la rigenerazione urbana dei territori urbanizzati, il miglioramento della qualità urbana ed edilizia, la tutela e la valorizzazione del territorio nelle sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche favorevoli al benessere umano e alla conservazione della biodiversità e di habitat naturali.