Un concreto passo avanti verso il rilancio della scuola materna di Selva Malvezzi, nel bolognese. Nella mattinata di ieri si è tenuto un importante incontro tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Molinella per definire il futuro della struttura, da oggi al centro di un progetto strategico per rilanciare i servizi educativi nelle aree interne e contrastare gli effetti dello spopolamento e delle recenti alluvioni.

Al tavolo hanno partecipato, per la Regione Emilia-Romagna, l’assessora alle Politiche per l’infanzia,  Scuola e Welfare Isabella Conti, mentre il Comune di Molinella è stato rappresentato dal sindaco, Bruno Bernardi, dall’assessora Otella Zappa, dal dirigente dell’Area 3, Marco Tullini, e dalla collaboratrice Erica Castelli.

Un progetto condiviso per il futuro delle comunità

Durante l’incontro è stata ribadita la volontà della Regione di investire nella creazione di un polo per l’infanzia 0-6 anni a Selva Malvezzi. Il progetto, basato su modelli educativi innovativi e servizi accessibili, punta a garantire la continuità scolastica e a offrire nuove opportunità per le famiglie del territorio. L’obiettivo è sviluppare una proposta educativa in grado di diventare un punto di riferimento replicabile anche in altre aree interne della Regione, in aree a rischio spopolamento o colpite da eventi critici.

“Questo tavolo rappresenta un passo concreto verso una soluzione che metta al centro i diritti dei bambini, il sostegno alle famiglie e il rilancio delle comunità locali– ha dichiarato Isabella Conti–. Vogliamo costruire un modello innovativo che sia capace di rispondere alle sfide di oggi, valorizzando il territorio e garantendo a tutti il diritto all’educazione, anche nei contesti più fragili”.

“Il Comune di Molinella da solo- ha sottolineato il sindaco Bernardi- non avrebbe avuto le risorse economiche per sostenere un progetto di questa portata. Siamo molto felici che la Regione investa nel territorio, non solo per migliorare la sicurezza, ma anche per favorire la crescita, rappresentando così un importante segnale di cambiamento per tutti”.

Impegni concreti e prossime tappe

La Regione Emilia-Romagna si è impegnata sostenere il progetto, con un piano quinquennale che prevede il potenziamento dell’offerta educativa attraverso la realizzazione di spazi integrati per nido e scuola dell’infanzia, ispirati ai principi dell’outdoor education e a modelli pedagogici all’avanguardia.

Dal canto suo, il Comune di Molinella ha manifestato piena disponibilità a collaborare, sottolineando l’importanza di tutelare strutture scolastiche del territorio che necessitano di interventi per superare le difficoltà post-alluvione.

Un tavolo tecnico permanente sarà convocato nelle prossime settimane per definire i dettagli operativi e garantire l’avvio del nuovo polo per l’infanzia a partire dall’anno scolastico 2026-2027.

La Regione al fianco dei territori

“Selva Malvezzi rappresenta un simbolo delle sfide che stiamo affrontando come Regione– ha concluso l’assessora Conti–. Siamo determinati a costruire risposte concrete e innovative. L’educazione è il pilastro su cui poggia il futuro delle nostre comunità”.

L’iniziativa di Selva Malvezzi si inserisce in un quadro più ampio di interventi promossi dalla Regione Emilia-Romagna per sostenere i territori più fragili e rilanciare servizi pubblici essenziali, con un impegno forte e costante a fianco delle amministrazioni locali e delle famiglie.