Si è tenuto oggi in Opificio Golinelli Dall’idea al successo, oggi e domani | Open Day I-Tech Innovation. Durante l’evento sono state presentate le novità per il prossimo triennio di I-Tech Innovation e i nuovi partner coinvolti, che si uniranno a Fondazione Golinelli e CRIF, promotori di tutte le edizioni del programma, e ai partner tecnici Bi-Rex Competence Center, Gruppo BCC Iccrea e BCC Emil Banca.

Il gruppo di lavoro ha già all’attivo sette programmi di accelerazione. Nel corso di questi anni, sono state ricevute oltre 1.000 candidature, 150 delle quali selezionate per un’intervista, e sono state accelerate più di 50 giovani imprese. Sono state erogate complessivamente più di 3.000 ore di formazione grazie al coinvolgimento di oltre 85 mentor e più di 80 partner industriali. Dal 2019 a oggi, sono stati raccolti fondi per oltre 27 milioni di euro tramite aumenti di capitale e grant.

Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna e ART-ER Attività ricerca e territorio supporteranno le future edizioni del programma nella veste di partner istituzionali.

Ai partner tecnici si aggiungeranno invece Aeroporto di Bologna e Agrofood BIC (Business Innovation Center), polo di innovazione aperta che nasce su iniziativa di una pluralità di aziende (Granarolo S.p.A., Camst Soc. Coop. A r.l., Conserve Italia S.c.A., Cuniola Società Agricola A r.l., Eurovo S.r.l.) per cogliere e valorizzare preziose opportunità di business a livello nazionale e internazionale.

 

Antonio Danieli, Vicepresidente e Direttore Generale di Fondazione Golinelli, e CEO di G-Factor, ha dichiarato «l’apertura a nuovi partner e le importanti novità presentate per il programma segnano una tappa fondamentale nel percorso di crescita di I-Tech Innovation. In questi anni abbiamo consolidato una rete di collaborazioni che non solo rafforza le opportunità per le giovani imprese, ma ne amplia le prospettive grazie all’ingresso di attori strategici del territorio. Il nostro impegno è offrire un contesto unico, in cui risorse, esperienze e competenze si uniscono per supportare l’ecosistema imprenditoriale, con una visione che punta al futuro e alle necessità emergenti a livello nazionale e oltre. La presentazione delle verticali per il prossimo triennio, insieme al rinnovato programma G-Force, conferma la nostra volontà di continuare a investire nei talenti e nelle idee che possono fare la differenza».

 

Loretta Chiusoli, Group Chief HR and Organization Officer e Managing Director di BOOM, ha commentato «siamo orgogliosi di essere giunti alla presentazione di una nuova fase del nostro programma, che continua a evolversi con successo. La partecipazione di CRIF e BOOM rappresenta un motore fondamentale per l’ecosistema dell’innovazione che abbiamo creato e che vogliamo far crescere a livello territoriale, offrendo opportunità concrete a startup, giovani, aziende e professionisti. Grazie all’esperienza accumulata e alle collaborazioni strategiche inserite in questo programma, abbiamo reso l’I-Tech Innovation Program non solo un trampolino di lancio per nuove idee e progettualità, ma anche un esempio tangibile di come costruire un ecosistema territoriale forte e competente: con la convinzione che solo unendo energie e risorse si possa costruire un futuro sempre più dinamico, significativo e ricco di possibilità».

Le verticali su cui il programma si focalizzerà nel prossimo triennio sono sei: Ed Tech in Life Science, Fintech & Insurtech, Agritech & Foodtech, Industry 4.0, Social Impact e Travel Tech & Smart Mobility.

G-Force, programma di accelerazione di G-Factor, l’incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli, consentirà la crescita delle giovani imprese selezionate. Si tratta di un percorso ormai consolidato e unico nel suo genere, che prevede un graduale processo di affiancamento alle aziende scelte, riconducibile al venture building, ideato e costruito sulle specificità e necessità di ogni singolo progetto. I contenuti formativi e il mentoring saranno messi a disposizione da imprenditori del settore, manager dal profilo internazionale, docenti e dallo staff di G-Factor, CRIF e dei promotori coinvolti.

L’apertura della call per la nuova edizione, quella 2025-2026, è prevista per il mese di settembre, quando saranno anche approfonditi gli ambiti di innovazione richiesti e le modalità di candidatura.

Durante l’evento “Dall’idea al successo, oggi e domani | Open Day I-Tech Innovation” sono intervenuti, in rappresentanza dei nuovi partner istituzionali, Rosa Grimaldi, delegata promozione economica e attrattività, innovazione, imprese e startup, industrie culturali e creative, impatto del Tecnopolo, Comune e Città metropolitana di Bologna.

L’evento è stato anche l’occasione per conoscere le otto realtà selezionate per I-Tech Innovation RER, un progetto realizzato grazie ai Fondi Europei della Regione Emilia-Romagna nel programma regionale FESR 2021/2027. Questo programma si concentra sulle verticali life science, circular economy, industry 4.0 e social impact ed è rivolto ad aziende con sede in Emilia-Romagna.

Nel settore Life Science sono state scelte Tepy, la prima app di intelligenza biomeccanica che aiuta a gestire dolori muscolo-scheletrici con esercizi personalizzati basati su un algoritmo predittivo avanzato, e Sbrex, una startup innovativa e società benefit che sviluppa soluzioni tecnologiche per la valutazione precoce e il potenziamento delle funzioni cognitive, oltre che delle abilità scolastiche come lettura, scrittura e calcolo.

Per la Circular Economy troviamo Ecosostenibile.eu, una startup ESGtech che accelera la transizione verso una low-carbon & circular economy, e MetaCasa, piattaforma all-in-one che semplifica e accelera il processo di decarbonizzazione del patrimonio immobiliare.

Nell’ambito Industry 4.0 spiccano Virevo, che supporta le PMI manifatturiere nella trasformazione del loro business attraverso l’intelligenza artificiale, e Robotizr, che ha sviluppato un’interfaccia grafica digitale no-code per il controllo di robot e periferiche industriali.

Infine, per l’area Social Impact, sono state selezionate Stakeshare, una piattaforma SaaS progettata per aiutare le aziende a premiare e riconoscere i talenti basandosi sui risultati raggiunti, e Lendit, una fintech italiana che punta a rivoluzionare il settore del credito per le PMI grazie al suo modello innovativo di Integrated Lending Circuit (ILC).

Le giovani imprese hanno potuto guardare al futuro anche grazie all’intervista di Antonio Danieli a Francesco Baschieri, founder di Spreaker. Durante questo momento di dialogo l’ospite ha raccontato la sua esperienza con la startup, che ha ottenuto un successo internazionale facendo la storia dei podcast.

Per rimanere sempre aggiornati sulle iniziative di I-Tech Innovation è possibile consultare il sito www.g-factor.it.

 

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO SULLE 8 IMPRESE DI I-TECH INNOVATION RER

Life Science

Tepy

Tepy è la prima app di intelligenza biomeccanica che aiuta a gestire dolori muscolo-scheletrici con esercizi personalizzati basati su un algoritmo predittivo avanzato. Grazie a oltre 3.000 video e piani adattivi, offre un’alternativa accessibile alla fisioterapia tradizionale, già scelta da utenti in 175 Paesi.

www.tepy.app

 

Sbrex

Sbrex è una startup innovativa e società benefit che sviluppa soluzioni tecnologiche per la valutazione precoce e il potenziamento sia delle funzioni cognitive (es. attenzione, orientamento, memoria, gnosie, funzioni esecutive, prassie, linguaggio, cognizione sociale, abilità visuo-spaziali) che degli aspetti strettamente legati alle abilità scolastiche come la lettura, la scrittura ed il calcolo. Sbrex ha creato una web app, rivolta ai professionisti clinici, che offre test interattivi culturalmente neutrali, particolarmente adatti a contesti plurilingui, per supportare valutazioni immediate ed oggettive dei predittori dell’apprendimento, precursori dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Questa app andrà ad integrarsi in un ecosistema di software rivolti a tutti i soggetti interessati alla gestione dei DSA: bambini e famiglie, scuole e insegnanti, centri clinici e di ricerca.

www.sbrex.app/itablet

 

Circular Economy

Ecosostenibile.eu

Ecosostenibile.eu Benefit Company è la startup innovativa ESGtech che accelera la transizione verso una low-carbon & circular economy con eCO2®: l’unica piattaforma SaaS che semplifica e gestisce ogni processo ESG in azienda, misurando la sostenibilità, assolvendo alla compliance un approccio ALL-IN-1. eCO2® automatizza la raccolta dati direttamente da company ERP tramite gateway API ed ha a disposizione un BigData da 12000 DataPoint/anno per cliente + relativa supply chain, alla base degli algoritmi di machine learning e modelli predittivi di AI con simulazioni di scenario e benchmarking per ogni settore di mercato.

www.ecosostenibile.eu

 

MetaCasa

METACASA è la piattaforma All-in-One che semplifica e accelera il processo di decarbonizzazione del patrimonio immobiliare. Collegando agenti immobiliari, proprietari e professionisti qualificati, rendiamo le ristrutturazioni più accessibili, efficienti e sostenibili. La nostra missione è valorizzare il patrimonio immobiliare, migliorando l’efficienza energetica e contribuendo agli obiettivi europei di neutralità climatica entro il 2050.

www.metacasa.ai

 

Industry 4.0

Virevo

Virevo è una startup innovativa che aiuta le piccole e medie imprese manifatturiere a trasformare il loro business attraverso l’intelligenza artificiale. Offriamo soluzioni basate su algoritmi proprietari che automatizzano la gestione dei processi aziendali: dalla stima dei costi di materiali e manodopera, alla generazione di preventivi, fino alla pianificazione della produzione e alla definizione dei tempi di consegna. Il tutto con precisione e in tempo reale, per supportare decisioni strategiche, rendendo l’AI accessibile per ogni azienda. Il nostro obiettivo è supportare gli imprenditori nell’affrontare le sfide del futuro con strumenti concreti, innovativi e orientati ai risultati.

www.virevo.it

 

Robotizr

Robotizr ha sviluppato un’interfaccia grafica digitale no-code per il controllo di robot e periferiche industriali. L’obiettivo è aiutare le aziende nella gestione quotidiana di questi macchinari semplificando l’interazione tra operatori e robot, ed eliminando la necessità di una complessa formazione specifica. La flessibilità della soluzione si traduce in rapidi interventi di riconfigurazione della linea di produzione, che possono essere eseguiti da qualsiasi operatore senza l’intervento di esperti. Cambi di formato, posizione, velocità, ecc. diventano semplici e veloci per permettere alle aziende di adattarsi alle mutevoli esigenze di produzione e risparmiare fino al 65% sui costi di gestione della linea.

www.robotizr.com

Social Impact

Stakeshare

Stakeshare è una piattaforma SaaS progettata per aiutare le aziende a premiare e riconoscere i talenti basandosi sui risultati raggiunti, anziché sugli anni di esperienza. Uno stakeshare è un gettone virtuale che viene assegnato al talento al raggiungimento di un obiettivo, certificando da un lato le sue competenze e, dall’altro, offrendo un benefit, che può essere di natura monetaria o non monetaria.

www.stakeshare.io/it/

 

Lendit

Lendit è una fintech italiana che vuole rivoluzionare il settore del credito per le PMI attraverso il suo modello innovativo di Integrated Lending Circuit (ILC). Questa piattaforma consente di accedere al credito in soli 15 minuti, grazie a un’interfaccia intuitiva supportata da un assistente AI, che guida gli utenti nella compilazione delle richieste di finanziamento.

Lendit utilizza una tecnologia plug-and-play avanzata che permette di integrare facilmente i suoi servizi di prestito e investimento all’interno delle piattaforme dei partner, eliminando la necessità di licenze aggiuntive. Grazie a questo approccio, l’azienda crea un ecosistema che collega imprese in cerca di liquidità con quelle interessate a investire. Il risultato è una finanza più accessibile, veloce e personalizzata.

www.lenditfinance.com

 

Chi è CRIF
CRIF è un’azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information, analytics, servizi di outsourcing e processing, nonché in avanzate soluzioni in ambito digitale e open banking per lo sviluppo del business. CRIF punta a creare valore per i consumatori, le imprese e le istituzioni finanziarie, fornendo informazioni e soluzioni che consentono decisioni più consapevoli, migliorano l’accesso al credito e accelerano l’innovazione digitale.  CRIF offre anche servizi per privati cittadini e PMI dedicati alla protezione da frodi e rischi cyber. Inoltre CRIF Ratings, agenzia di rating del credito autorizzata da ESMA e riconosciuta come ECAI, fornisce valutazioni su imprese non finanziarie in Europa.

CRIF è inoltre AISP in tutti i paesi europei dove è applicabile la direttiva PSD2 per l’open banking, oltre che AISP in UK. Fondata a Bologna nel 1988, oggi l’azienda opera in 37 nazioni, in 4 continenti, con oltre 6.600 professionisti. Ad utilizzare i suoi servizi oggi sono oltre 10.500 banche e società finanziarie, più di 450 assicurazioni, 90.000 imprese e 1.000.000 di consumatori.

Per maggiori informazioni: www.crif.it

 

Chi è Fondazione Golinelli

La Fondazione Golinelli ha creato negli anni un ecosistema integrato e articolato a favore della cultura e dello sviluppo del nostro Paese, intervenendo direttamente e operativamente in tutti gli ambiti trasversali in cui l’innovazione si innesta nel tessuto socio-economico: cultura, educazione, formazione, alt(r)a formazione, ricerca e trasferimento tecnologico, incubazione e accelerazione di startup, venture capital e open innovation. Nata nel 1988 per volontà dell’imprenditore, ricercatore e filantropo Marino Golinelli, la Fondazione è divenuta oggi una holding filantropica che gestisce e controlla società di scopo (G-Lab S.r.L. impresa sociale e G-Factor S.r.L.), governa centri culturali (Centro Arti e Scienze Golinelli), sviluppa piattaforme di ricerca tecnologiche (Golinelli LiVE), coordina e guida scuole (Scuola delle idee Marino Golinelli, paritaria secondaria di primo grado), partecipa attivamente in società di investimento (UTOPIA SIS S.p.A.) e in consorzi e centri per l’innovazione (Bi-Rex) e altre realtà culturali.  Solo dal 2009 sono più di 1,5 milioni i ragazzi e le ragazze da tutta Italia, che hanno partecipato ai progetti formativi ideati e realizzati. La Fondazione è visitata ogni anno da: 100.000 studenti e studentesse; 14.000 insegnanti; oltre 30.000 insegnanti fanno parte di una community permanente;150 startup facenti parte di una community permanente, 45 startup accelerate in sei ambiti verticali diversi, 24 startup partecipate; oltre 150 partner industriali, culturali, istituzionali e finanziari a livello nazionale e internazionale.

Per maggiori informazioni: www.fondazionegolinelli.it

 

Chi è G-Factor S.r.l.

G-Factor, incubatore-acceleratore di giovani imprese creato nel 2018 da Fondazione Golinelli,  è un ecosistema che trasforma l’alto potenziale di innovazione e tecnologia di giovani e scienziati, in realtà imprenditoriali in grado di affermarsi sul mercato con successo, creando modelli replicabili e scalabili; una risposta all’esigenza di favorire sempre più le possibilità di integrazione tra ricerca, industria e mercato, mettendo al centro i giovani, le loro idee d’impresa, la ricerca scientifica e la loro capacità di produrre innovazione e nuova tecnologia. L’approccio di G-Factor per l’accelerazione al mercato delle aziende selezionate, si basa su di un mix di finanza e formazione. Tutti i percorsi di accrescimento delle competenze e delle esperienze sono altamente personalizzati sulle esigenze dei team, tanto che in alcuni casi G-Factor opera anche come venture builder/startup studio.