Il percorso formativo continuativo dedicato agli Operatori e Ufficiali di Polizia Giudiziaria, organizzato dalla Procura della Repubblica di Modena in collaborazione con i comandi di Polizia Locale della provincia, prosegue come un’importante iniziativa volta a rafforzare le competenze operative degli agenti e a consolidare le relazioni istituzionali tra la Procura e le forze dell’ordine locali. A dicembre, il Procuratore della Repubblica, Luca Masini, ha consegnato gli attestati di partecipazione agli stagisti, tra i quali figura la vicecomandante del Corpo, Dott.ssa Maria Cristina Rosti, sottolineando l’importanza di un impegno costante per garantire una sicurezza sempre più efficiente e collaborativa.
Dal mese di gennaio 2025 un nuovo ufficiale della Polizia Locale di Castelfranco Emilia prenderà parte allo stage formativo presso gli uffici della Procura di Modena.
«Il programma – si legge in una nota ufficiale della Procura – progettato per rafforzare le competenze operative in materia di Polizia Giudiziaria, si distingue per un approccio pratico e mirato alle esigenze del territorio. L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità di aggiornamento per gli operatori di Polizia Locale, rafforzando al contempo il legame istituzionale con la Procura e le altre forze dell’ordine».
La rilevanza di questa esperienza è stata sottolineata anche dal sindaco di Castelfranco Emilia, Giovanni Gargano, che peraltro detiene la delega alla sicurezza: «Questo progetto formativo ha offerto un contributo significativo al miglioramento delle competenze pratiche e operative del personale coinvolto, dimostrando l’importanza di unire le forze tra istituzioni per affrontare le sfide della sicurezza. Iniziative di questo tipo sottolineano quanto sia cruciale puntare sulla preparazione professionale di chi lavora ogni giorno a servizio del territorio. Un ringraziamento particolare va alla Procura tutta per l’impegno dimostrato nel promuovere percorsi di crescita come questo; e parallelamente un plauso al personale della Polizia locale, la cui presenza costante rappresenta un punto di riferimento indispensabile per la comunità».