Avrebbe scavalcato la recinzione dell’area cortiliva dell’abitazione di una vittima, e si sarebbe introdotto nell’abitacolo di un’autovettura, lasciata involontariamente aperta, dal quale asportava circa 20 euro ed una giacca antivento. Da qui la denuncia del proprietario e le successive indagini dei militari della stazione di Correggio, che supportate dai sistemi di video sorveglianza presenti, hanno permesso di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti di uno straniero di 34 anni.
I fatti risalgono al settembre 2024, quando la vittima si presentava presso gli uffici della stazione carabinieri di Correggio per denunciare il furto all’interno dell’area cortiliva della sua abitazione, consegnando anche i video delle telecamere di video sorveglianza. I carabinieri avviavano le indagini, partendo dalla visione delle immagini estrapolate dai video delle telecamere presenti vicino l’abitazione, che permettevano di rilevare in dettaglio, che alle 1.45 del 20 settembre 2024, un 34enne straniero, già noto ai militari per la commissione di altri reati, dopo aver scavalcato la recinzione dell’area cortiliva dell’abitazione della vittima, si introduceva nell’abitacolo della sua autovettura lasciata involontariamente aperta, dalla quale asportava circa 20 euro ed una giacca antivento. Alla luce dei fatti, con l’accusa di furto in abitazione, i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo reggiano, il 34enne senza fissa dimora.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.