Si intitola “Social media: quello che a scuola non ci insegnano, l’incontro per giovani dai 14 ai 18 anni che avrà luogo il 16 gennaio al circolo “I boschi di Puianello” dalle ore 17.30 alle 19.30.

L’iniziativa, che punta a esplorare il ruolo dei social media nella costruzione di relazioni e identità consapevoli tra le nuove generazioni, è organizzata dall’Informagiovani dell’Unione Colline Matildiche in collaborazione con le seguitissime communities a livello nazionale Colory* e Generazione Stem (che trattano di digitale in tema di diritti e inclusività).

Si tratta di un workshop pratico per parlare insieme ai ragazzi di social media e non solo.

I giovani saranno, infatti, chiamati a individuare esempi pratici di discriminazioni, uso improprio del linguaggio, forme di truffa, fake news e avvalersi di netiquette e strumenti per esercitarsi ad una gestione della quotidianità digitale proattiva e consapevole, che vada oltre il puro doomscrolling, l’azione di scrolling compulsivo (soprattutto di notizie negative o disturbanti) verso un’etica del digitale.

Protagoniste dell’incontro saranno: Chiara Pacchioli, project e community manager di Generazione Stem e Marianna Kalonda Okassaka, brand manager di CoLorY*

Le due esperte guideranno un dialogo aperto sui temi più attuali legati al mondo digitale, tra cui: come funzionano i social e i suoi algoritmi, chi lavora dietro i social (social media manager sì, ma non solo!),  come si creano contenuti in modo creativo, social e salute mentale: quanto tempo stare sui social? Esistono delle regole sui social? Linguaggio e rappresentazione dell’altro (dal razzismo, Dca e grassofobia all’inclusività), discriminazione di genere (violenza, perpetuazione degli stereotipi e deep fake), scommesse e messaggi ingannevoli; come gestire gli haters? Che fine fanno i “leoni da tastiera” (Diritto all’oblio)? Fact-checking e veridicità della comunicazione social.

Sarà un’occasione per amplificare la consapevolezza dei social, da consumer a prosumer di contenuti eticamente sostenibili e pensare a modi di vivere il mondo digitale con equilibrio e autenticità.

L’evento è gratuito e per partecipare è necessario iscriversi cliccando su un link che trovate sui siti dei tre comuni (Albinea, Quattro Castella, Vezzano sul Crostolo) e su quello dell’Unione.