Ancora un balzo in avanti per il cantiere di Ugo Bassi, che si avvicina all’incrocio con via Indipendenza avviandosi così verso la fine dei lavori, prevista per l’inizio della primavera.
La terza e ultima fase è già iniziata, con la progressiva migrazione dell’area cantierizzata nel tratto tra via Livraghi e piazza Maggiore. Sabato 11 gennaio il nuovo perimetro sarà completato, ma le prime modifiche alla circolazione sono già effettive: in via Cesare Battisti, da oggi 9 gennaio alle ore 14, la viabilità diventa di nuovo quella ordinaria, con senso unico in direzione Ugo Bassi (da cui si potrà o proseguire dritti per Nazario Sauro o girare a sinistra su Ugo Bassi), così da consentire l’uscita da piazza Roosevelt e vie limitrofe, come in passato. Di contro, da sabato 11 gennaio chiuderà il corsello di via Venezian, dove peraltro saranno ricollocati i silos al servizio del cantiere. Il tratto tra Battisti e Livraghi, già completato, viene restituito alla viabilità esclusivamente pedonale, con la sola eccezione di eventuali mezzi di soccorso e mezzi a servizio del cantiere. Nel segmento precedente, compreso tra via Marconi e via Testoni/Nazario Sauro, resta consentito il carico e scarico durante i giorni feriali.
Sempre da oggi, giovedì 9 gennaio, ci sarà un’altra importante novità per piazza Roosevelt, pur non collegata ai cantieri del tram. Sarà infatti riaperta la carreggiata antistante la Prefettura, chiusa dal mese di ottobre 2021 a causa dei lavori di risanamento ai muri esterni di Palazzo Caprara. L’area di cantiere continuerà a interessare solo il portico e una piccola parte dell’area di sosta di piazza Roosevelt. Sarà ripristinata la regolare circolazione veicolare della zona, ad eccezione di via della Zecca e di via Venezian che, come detto sopra, saranno chiuse all’incrocio con via Ugo Bassi per i lavori della linea Rossa del tram.
Altra novità rilevante riguarda via Indipendenza: iniziano infatti con largo anticipo sul cronoprogramma i lavori nella porzione compresa tra via Irnerio e via del Monte, con un piano di cantierizzazione graduale che – a partire dal 18 gennaio – prevederà progressive limitazioni alla circolazione pur lasciando sempre libera una corsia a senso unico in direzione piazza Maggiore.
Si procederà per segmenti, in modo da limitare quanto più possibile l’impatto sulla vita della città: si comincia cantierizzando il tratto compreso tra via Augusto Righi e via Marsala, per poi procedere nel segmento Marsala-Del Monte e quindi estendere l’accantieramento nella porzione Righi-Irnerio. Il timing prevede un avanzamento a scaglioni ogni due settimane.
Gli altri cantieri della Linea Rossa: Borgo Panigale, via Saffi e zona Fiera
Nel mese di gennaio si volta pagina in diversi altri lotti della tranvia.
A Borgo Panigale, nelle prossime settimane, saranno concluse le attività nell’area a sud di Marco Emilio Lepido. Gli interventi, non direttamente collegati alla realizzazione dell’infrastruttura tranviaria, hanno previsto l’apertura di via Caduti di Amola (una volta a fondo cieco) per consentire l’allaccio con De Gasperi e Togliatti, e quella di via Bragaglia, con la creazione di un senso unico verso sud per offrire uno sbocco in direzione De Gasperi.
In via Saffi, dal 20 gennaio, si inizia a lavorare nell’incrocio tra via Vittorio Veneto e Malvasia, dove lo spegnimento della telecamera a controllo della preferenziale consente – per la durata dell’intervento – una maggiore fluidità nella circolazione.
In zona Fiera, sempre a partire dal 20 del mese, le attività nella rotonda Pancaldi occuperanno per circa quattro settimane la sezione verso Aldo Moro, in previsione dello step conclusivo di posa dei binari.
È programmato invece a fine mese il cambio fase in San Donato, nel tratto compreso tra viale della Repubblica e piazza Spadolini, con lo spostamento del cantiere nella parte opposta della carreggiata ma senza alterazioni della viabilità. Il senso unico in direzione centro sarà mantenuto anche a tranvia in funzione.