Giampiero Falzone e Clelia Bordenga

C’è anche il Comune di Calderara di Reno tra i 72 enti emiliano-romagnoli ammessi all’erogazione di contributi per iniziative relative alla riduzione dei rifiuti indetto dall’Atersir, l’Agenzia regionale per i servizi idrici e i rifiuti, per l’annualità 2024.

Il progetto “Rilavami” risulta aggiudicatario di circa 52 mila euro e riguarderà i rifiuti derivanti da pannolini per neonati e da assorbenti femminili. «Il nostro obiettivo – spiega l’Assessore comunale all’Ambiente Clelia Bordenga – è duplice: anzitutto stimiamo una riduzione nell’arco del triennio di circa 110 tonnellate di rifiuti, in secondo luogo puntiamo all’incentivazione del riuso, dunque dell’utilizzo di beni durevoli a discapito del monouso. Prassi che a Calderara sono già presenti, ma che è necessario rendere abituali in una fetta della popolazione sempre più ampia e per un numero sempre maggiore di tipologie di rifiuto».

Il progetto “Rilavami” coinvolgerà il gestore del servizio rifiuti, Geovest, e la rete delle farmacie del territorio che intenderanno aderire e sarà composto da due azioni: la prima rivolta alle famiglie con neonati che potranno ricevere in comodato d’uso gratuito uno dei 300 kit, ognuno contenente 6 pannolini lavabili; la seconda azione invece prevede l’incentivazione dell’uso delle coppette mestruali in sostituzione degli assorbenti usa e getta e vedrà la distribuzione di 500 kit comprensivi di sterilizzatore.

«Per entrambe le azioni – aggiunge l’assessore Bordenga – potranno ottenersi benefici per gli aderenti al progetto su tre diversi livelli: economico, sanitario e ambientale. L’adesione, infatti, comporterà una minore spesa da parte dei soggetti destinatari del progetto, un effetto importante sulla riduzione di rischi sanitari, e ovviamente un beneficio importante per l’ambiente».

Si stima che per una famiglia l’abbandono dell’usa e getta significherebbe un risparmio di circa 200 chili di rifiuti all’anno per ogni figlio, e per ogni donna di 1,5 chili ogni mese.

«Da oltre 5 anni lo ripeto – sostiene il Sindaco Giampiero Falzone -: ogni cittadino attraverso i propri comportamenti quotidiani può contribuire tantissimo a ridurre l’impatto che l’uomo genera sull’ambiente. Anche se cambiare le proprie abitudini spesso provoca malcontento, i risultati che Calderara ha ottenuto in questi anni premiano le scelte fatte, e devono essere motivo di orgoglio per tutti i cittadini. Essere stati uno dei primi Comuni plastic free in Regione, aver vinto per 2 anni consecutivi il premio di Enel X per l’economia circolare, aver portato oltre l’80% la percentuale di raccolta differenziata, sono tutti incentivi ad andare ancora avanti. Questo progetto, non a caso premiato dalla Regione con 52 mila euro, mostrerà un’altra strada da percorrere per regalare ai nostri figli un ambiente migliore».

Rilavami” partirà a breve con la fase dell’informazione ai cittadini, molto importante per chiarire dubbi e spiegare quali realmente saranno i benefici dell’iniziativa. Quindi si procederà con le distribuzioni dei kit, che saranno in comodato d’uso e dovranno dunque essere restituiti. Tutte le informazioni e lo stato di avanzamento del progetto saranno disponibili sui canali web e social del Comune.