Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Bologna ha effettuato un servizio di “Controllo Straordinario del Territorio” in zona Pilastro e limitrofe, finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio ed al fenomeno dello spaccio e consumo di sostanza stupefacenti, al termine del quale sono state identificate 26 persone, due delle quali arrestate.

Nello specifico, un funzionario del Commissariato “Bolognina-Ponte Vecchio ha coordinato tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, una squadra del VII Reparto Mobile, un’unità cinofila antidroga della Questura e un equipaggio della Polizia Locale.

Alle 17 circa, in via Zagabria, sono stati controllati due soggetti che fin da subito sono apparsi molto agitati e nervosi e hanno cercato più volte di evitare il controllo allontanandosi in due direzioni diverse. Uno dei due, un ragazzo di 24 anni con cittadinanza italiana, aveva all’interno del marsupio un panetto di Hashish, dunque gli Operatori hanno deciso di controllare anche la sua auto, con l’ausilio del cane antidroga Havana, dove hanno trovato 316 gr di hashish e un sacchetto di cocaina di circa 3g.

Dalla perquisizione della sua abitazione, inoltre, sono stati trovati altri 536 gr di hashish, per un totale dunque di 852 gr complessivi.

Viste le circostanze, l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio, mentre è stata disposta una sanzione amministrativa per l’altro ragazzo, italiano classe 2004, trovato in possesso di poco meno di un grammo di hashish.

L’altro arrestato è un cittadino marocchino nato nel 1981, incensurato e regolare sul territorio italiano, che in via Romolo Amaseo all’altezza di via Giuseppe Tartini, si è dato alla fuga dopo aver notato la presenza della Polizia. Gli Operatori, al termine dell’inseguimento e di una breve colluttazione dovuta al fatto che l’uomo ha colpito più volte con calci e pugni gli Agenti, lo hanno condotto in Questura. Nella fuga il marocchino aveva lanciato per terra un sacchetto di plastica in cui c’erano circa 3 g di cocaina.

Gli Agenti intervenuti sono stati dimessi dal pronto soccorso con due giorni di prognosi e l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente. Per entrambi è stata disposta la direttissima nella mattinata odierna.