Si trovava all’esterno di un negozio di parrucchiere quando è stato avvicinato da due giovani che, con la scusa di chiedere informazioni su eventuali opportunità di lavoro, gli hanno chiesto invano venti euro poi gli hanno sottratto il portafoglio dalla tasca. La vittima  è riuscita a riprendersi il portafoglio ma uno dei due aggressori, armato di una lama, lo ha minacciato costringendolo a consegnare i dieci euro che aveva con sé. Il ragazzo ha  allertato il 112, e sul posto è intervenuta una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Rubiera.

Raccolta la testimonianza e la descrizione dei rapinatori, i militari si sono messi immediatamente alla ricerca, rintracciandoli poco distante. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso della banconota appena sottratta alla vittima e di un paio di pinze in acciaio, risultate essere l’oggetto utilizzato per minacciare il derubato. Per questi fatti, con l’accusa di concorso in rapina aggravata, i carabinieri della stazione di Rubiera hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia due nordafricani di 18 e 27 anni.

L’episodio si è verificato nel pomeriggio del 30 dicembre scorso a Rubiera, in via della Stazione. La vittima, un ragazzo di 19 anni residente in città, era all’esterno di un negozio intento a parlare al telefono quando è stato avvicinato da due sconosciuti. I due inizialmente gli hanno chiesto informazioni su possibili opportunità di lavoro, ma hanno ben presto rivelato le loro reali intenzioni: dopo averlo costretto a interrompere la chiamata, gli hanno chiesto venti euro e al suo rifiuto uno dei due gli ha sottratto il portafoglio direttamente dalla tasca dei pantaloni. Il giovane ha tentato di recuperarlo e, nonostante sia riuscito a riprenderselo, è stato minacciato da uno degli aggressori armato di una lama. Sotto intimidazione la vittima ha consegnato i dieci euro che aveva con sé. Dopo aver preso il denaro i due aggressori si sono dileguati. La vittima, rimasta impietrita per alcuni minuti, ha infine contattato il 112 per denunciare l’accaduto. Una pattuglia dei Carabinieri di Rubiera è intervenuta prontamente, e dopo aver raccolto la testimonianza della vittima e la descrizione dei rapinatori, ha avviato le ricerche. Circa un’ora dopo, i militari hanno individuato due giovani in via Emilia Ovest, la cui descrizione somatica e abbigliamento corrispondevano a quelli forniti dalla vittima. I sospettati sono stati sottoposti a perquisizione: all’interno di un borsello posseduto da uno dei due è stata trovata una banconota da 10 euro, ritenuta il possibile provento della rapina, e una pinza d’acciaio lunga 10 cm con punta appuntita. Nel frattempo, in caserma, la vittima ha formalizzato la denuncia e ha riconosciuto i due sospettati durante un’apposita seduta di individuazione fotografica. Alla luce dei fatti e degli elementi di presunta responsabilità raccolti a carico dei due giovani, gli stessi venivano condotti in caserma e denunciati per concorso in rapina aggravata.

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.